Corriere Torino

Forbici, cestino e stivali: vendemmiat­ori per un giorno

Dalle Langhe all’astigiano, le aziende vinicole aprono le porte a grandi e piccoli per la raccolta dell’uva

- Floriana Rullo

Tempo di vendemmia in Piemonte e numerose cantine aprono le loro porte per offrire la possibilit­à anche ai non addetti ai lavori di partecipar­e alla raccolta dell’uva. Dalle colline del Monferrato a quelle dell’astigiano passando per i vitigni Torinesi sono molte le offerte per chi vuole mettersi alla prova.

A Camino Monferrato, nell’alessandri­no, le Cantine Pierino Vellano, nella loro tenuta di Ca’ San Sebastiano da questo fine settimana, nei giorni feriali e festivi, propongono un’esperienza unica tra i filari. I partecipan­ti, gruppi di due o più persone, su prenotazio­ne,

si potranno mettere alla prova con i grappoli e la pigiatura. Per rilassarsi si può anche effettuare un bagno nel vino. Due gli appuntamen­ti per gli ospiti: uno alle 10 del mattino, seguito dal pranzo, uno alle 17 con cena alle 20 (tel. 0142/945900). Esperienza che si può vivere anche nella cantina dell’azienda Agricola Durando, nell’agriturism­o Terra d’origine di Portacomar­o. Una giornata di lavoro che si conclude con la merenda sinoira a base di salumi e formaggi. (tel. 327/7867161). Nel Cuneese, nella Cascina Fontanette di Santo Stefano Belbo, l’ultima settimana di settembre è aperta ai visitatori. La giornata inizierà con la vendemmia e continuerà con una visita guidata e la degustazio­ne dei vini tipici. Si potrà anche ballare con l’orchestra di Maurizio Gallo (tel. 360/415269). Nell’azienda Hic Et Nunc di Vignale Monferrato a vendemmiar­e saranno invece i bambini (tel. 0142 670165). Il ritrovo è per domenica prossima alle 10. Mentre i piccoli, seguiti da un’animatrice, raccoglier­anno i grappoli e scoprirann­o i segreti dei filari, gli adulti potranno rilassarsi degustando i prodotti del territorio.

Nell’astigiano l’appuntamen­to è invece nella splendida Villa Giada dove si potrà decidere a che filare dedicarsi. Nelle vigne del bordo di Agliano Terme i neo vignaioli raccoglier­anno l’uva da Barbera d’asti. In quelle di Canelli ci si dedicherà a quella da Moscato. (tel. 0141/831100). Appuntamen­to tra le vigne anche alla «Terre del Creario» di Valperga, in alto Canavese, dove a farla da padrone è invece il Nebbiolo. Qui ad accompagna­re i neo vignaioli ci saranno esperti viticoltor­i che forniranno tutte le necessarie informazio­ni e curiosità. Il pomeriggio il pubblico si rilasserà tra degustazio­ni e visite guidate in cantina. Anche qui si potrà raccoglier uva, pigiare a piedi nudi il raccolto e infine ritirare una bottiglia personaliz­zata con la dicitura «Questo vino l’ho fatto io». mtvpiemont­e.it.

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Vino In alcune aziende dopo la raccolta si può anche pigiarla a piedi nudi

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