Giada, la gentilezza dietro al bancone Al mattino rallegrava con i suoi sorrisi
«Il suo sorriso, la sua personalità dolce e sensibile, la sua allegra spensieratezza. Giada mancherà a tutte le persone che la conoscevano e l’amavano». Una morte senza senso quella di Giada Capogreco, spirata nel sonno per un arresto cardiaco ad appena 26 anni mentre si trovava nella sua casa di Volpiano.
Era appena rientrata dal lavoro quando, stanca, si era messa a riposare nella sua camera. L’hanno trovata i genitori, senza vita. Molto conosciuta nella città alle porte di Torino, lavorava come barista nell’attività di famiglia, il bar caffetteria di piazza Cavour. A Volpiano era cresciuta, aveva trascorso l’infanzia e l’adolescenza, frequentato le scuola, conosciuto amiche che ancora oggi frequentava. Una giovane solare e
divertente, Giada, amava stare in compagnia anche solo per trascorrere una serata in discoteca o per una chiacchierata davanti a un buon bicchiere di vino. «Giada era una persona molto attiva e propositiva — raccontano le sue amiche —. Sempre ben voluta da tutti. Non aveva bisogno di parole, parlava con gli occhi, era una donna di cuore che si metteva sempre a disposizione degli altri. Su di lei si poteva sempre contare». Amante del ballo e della musica, era appassionata di moda e di viaggi. Adorava la montagna, le lunghe passeggiate, soprattutto nel periodo invernale quando con l’arrivo della neve si poteva sciare. Ogni anno attendeva carnevale per partecipare alla storica battaglia delle arance di Ivrea con la compagnia dei Tuchini. «Al mattino era sempre un piacere passare da lei al bar, fare due chiacchiere e poi andare al lavoro — dicono i suoi clienti —. La sua gentilezza dietro al bancone era rara. Con lei si poteva discutere di ogni argomento. Amava la buona tavola e la cucina». Tantissimi i messaggi di cordoglio che amici e conoscenti hanno affidato alle bacheche dei social in suo ricordo. L’intero paese ieri pomeriggio si è poi stretto attorno ai genitori di Giada per accompagnarla nel suo ultimo viaggio verso il cimitero di Volpiano dove la giovane è stata tumulata e riposerà.