«J Women attente, l’inter è pericolosa»
Dopo la prima stracittadina al femminile di Milano, il primo derby d’italia in rosa. Inter-juve di scena oggi (ore 12.30, diretta Sky Sport) a Solbiate Arno, a detta della ct della Nazionale Milena Bertolini, rappresenta «un altro passo avanti per tutto il movimento, che può vivere delle classiche dall’alto valore simbolico e tecnico». E visto che un derby tira l’altro, l’auspicio di un totem del calcio femminile italiano come Carolina Morace è che «si possa giocare presto anche Juve-toro. Il club granata sta lavorando molto bene con il settore giovanile femminile. E il presidente Urbano Cairo, sempre pieno di risorse e iniziative, sa trasformare in oro quello che tocca».
Inter-juve assume subito contorni importanti, quasi a ribadire con l’aiuto di due città capitali del pallone il grande momento del calcio femminile. Per dare ulteriore credibilità all’altra metà del calcio, a detta di Morace, «bisognerà garantire maggiori visibilità e riconoscimenti alla Nazionale, creare altri eventi come Juve-fiorentina dell’anno scorso allo Stadium e assicurare un sistema pensionistico alle calciatrici».
Quanto al derby d’italia, Bertolini è convinta che «le bianconere hanno una rosa superiore, ma le nerazzurre saranno molto agguerrite e determinate a riscattare il ko nel derby contro il Milan». Secondo Morace, sarà lo scontro tra «l’esperienza juventina e la spensieratezza interista».
Le bicampionesse d’italia, chiamate a riacciuffare il Milan che ieri si è portato in vetta a +3, hanno l’imbarazzo della scelta. Coach Guarino dovrebbe ripartire dal tridente Cernoia-girelli-aluko, ma là davanti può contare su altri elementi di qualità come Staskova e Maria Alves. «Oltre alle straniere la Juve ha tante giovani italiane. E penso anche a Glionna, che sta facendo ottime cose in prestito al Verona», prosegue Morace, capocannoniere della Serie A per 12 anni.
Le bianconere non dovranno sottovalutare l’inter neopromossa, che ha diverse individualità di tutto rispetto: «Le nerazzurre hanno giocatrici esperte come Alborghetti e Tarenzi ma anche giovani interessanti come Marinelli e le Under 23 Merlo, Brustia e Goldoni». Per la Juve la trasferta di oggi in casa Inter aprirà un ciclo di ferro di partite che la vedranno poi sfidare la Fiorentina in Supercoppa Italiana, il Verona, il Milan, la Roma e ancora la Fiorentina. «Sarà un autunno caldo — afferma Morace, ex allenatrice del Milan —. Per lo scudetto, oltre alle rossonere, la Juve dovrà fare attenzione anche alla Fiorentina».