Albino, il contadino gentile
L’amore per i campi, la passione per la terra l’aveva sempre portato a coltivare la sua amata campagna. È morto per un arresto cardiaco Albino Mondino, 57 anni, residente in frazione Casabianca di Verolengo. Stava lavorando del capannone dell’azienda agricola «La Teresina» di Cascina Ronchi, a Montanaro quando il suo cuore non ha retto. Appassionato di agricoltura si era sempre dedicato al settore offrendo la sua professionalità anche ad altri colleghi. La sua morte ha profondamente scosso la comunità dove viveva: conosciuto da tutti come un gran lavoratore era considerato un uomo gentile e di cuore. Sposato, si era sempre dedicato alla sua famiglia con amore e dedizione. «Conosceva tutti i segreti della sua terra — dicono di Albino gli amici —. Sapeva quando seminare e raccogliere. Era un profondo conoscitore della storia del territorio e delle sue tradizioni. Era un vero maestro per tutti noi». Albino lascia la moglie Filomena, e i figli Luigi, Francesco e Alessia. (f.ru.)