Un gruppo di preghiera per Salvini in tribunale A Torino si sfidano sardine e anti-sardine
Nuova Ztl e bilancio in Regione Primo round ai Cinque Stelle
Il primo round va ai 5 Stelle che sono riusciti a far slittare — quantomeno fino alla prossima settimana — l’approvazione dell’ordine del giorno anti-ztl presentato dalla Lega. Un documento pensato per mettere spalle al muro la giunta Appendino sottraendole decine e decine di milioni di euro di fondi della Regione.
Sardine e anti-sardine. E, «in mezzo a loro», il leader della Lega Matteo Salvini. Sarà una giornata calda quella di martedì prossimo, quando alla manifestazione anti odio e anti Capitano di piazza Castello, nata sull’onda della grande mobilitazione di Bologna, si unirà un flash mob di preghiere. Il 10 dicembre, infatti, il numero uno del Carroccio è atteso a Palazzo di Giustizia per rispondere alle accuse di vilipendio all’ordine giudiziario, arrivate quando nel 2016, a Collegno, pronunciò alcune frasi contro la magistratura. Ed è proprio lì sotto che, alle nove del mattino, si uniranno ad aspettarlo gli «uomini e donne di fede», che per l’occasione hanno fondato il gruppo I cinque sassi: «Se le sardine possono fare sentire la propria voce, perché non possiamo farlo anche a noi?».
A dirlo è la co-fondatrice del movimento, Angela Ciconte: nome di punta dell’ex Popolo della Famiglia, ora si è avvicinata alla Lega. «Guardo a Salvini — continua — perché è stato l’unico in politica ad aver avuto il coraggio di baciare il simbolo della cristianità, il rosario. E la sua non è una strumentalizzazione. Quando l’ho visto, pochi giorni fa, a Milano, me l’ha mostrato: lo aveva in tasca. E già sapeva che avevamo organizzato la manifestazione per lui». E per lui pregheranno, ma non solo: «Tutti possono venire per sostenerlo. Vogliamo dargli il nostro supporto di persone che credono nella identità nazionale, nella democrazia e nella sicurezza», continua Ciconte. Quello stesso giorno, alle 19 in piazza Castello, ci sarà la grande mobilitazione della sardine, che su Facebook sono ormai arrivate a quasi 70 mila: «Ma loro — continua — sono solo un assembramento di giovani che si ritrovano più che altro per stare insieme, un po’ come una serata in discoteca e basta, ma senza valori fondanti: andare in piazza ora fa figo, ma niente di più. Non c’è sostanza, non c’è alcun messaggio. Noi invece crediamo nei valori e nelle tradizione degli italiani. E in Salvini, l’unico a difendere la nostra nazione».