Due volte in vantaggio contro la terza della classe La squadra di Zauli infila il 7o risultato utile di fila

La Primavera scappa con Dragusin e Petrelli Il Genoa la riprende

Alla Juve Primavera non bastano i gol di Dragusin e Petrelli per strappare la vittoria in casa del Genoa nel recupero della 7a giornata. Il difensore firma il vantaggio dopo due minuti sfruttando una palla inattiva e si rende protagonista anche di due salvataggi sulla linea, uno per tempo. Neanche lui però può niente sulla cavalcata di Eboua che al 44’ pareggia i conti dal limite dell’area. Prima dell’intervallo ci pensa Petrelli a guadagnare e realizzare il calcio di punizione del nuovo vantaggio bianconero e al 64’ Raggio sovrasta Gozzi per la rete del definitivo 2-2.

Un punto a testa con la squadra di Zauli che può comunque sorridere per prestazione e risultato arrivati contro la terza della classe. Il pari contro il Grifone, tra l’altro, arriva dopo sei vittorie consecutive tra campionato e Youth

League (con tanto di prima storica qualificazione agli ottavi) e a quattro giorni dal derby contro il Torino in programma sabato a Vinovo.

In prospettiva del match contro i granata la Juve si gode la forma del suo bomber che una volta rientrato dall’infortunio di inizio stagione ha segnato gol pesantissimi come quello in Russia contro la Lokomotiv. Ieri Petrelli ha aggiunto un sigillo su punizione alla sua collezione di reti. Zauli l’ha tolto al 77’ proprio in vista del derby mentre ha fatto riposare una delle altre stelle della squadra, Pablo Moreno, entrato solo per gli ultimi 20 minuti. I bianconeri arrivano al derby in ottima condizione psicofisica: il Genoa li ha rimontati due volte ma il bicchiere è senza dubbio mezzo pieno. in sette presenze in campionato, uno ogni 140 minuti