Odoardo, generosità con le stellette Ha aiutato prima di insegnare a farlo
Odoardo Santiangeli era stato un ufficiale dell’esercito Italiano, prima nel Genio Pontieri della caserma di Riva del Garda e poi a Torino, dove ha concluso la sua carriera nella Scuola di Applicazione, dove è diventato insegnante aggiunto alla cattedra d’idraulica. Il colonnello ha avuto la capacità tecnica e l’abnegazione tipica dei Genieri, qualità che hanno caratterizzato la storia dell’arma. Sono state tantissime le missioni compiute dal militare, spesso impegnato in interventi a supporto delle popolazioni colpite da calamità naturali. Molto spesso in trasferta, era chiamato per ricostruire strade, ponti e riaprire vie di comunicazione, sopratutto dopo terremoti ed alluvioni. Era in questi momenti difficili che il colonnello seguiva con più attenzione i suoi militari, quasi con la devozione di un padre. In pensione ha continuato a preoccuparsi per gli altri facendo volontariato in una casa per anziani, stando sempre vicino alle persone più bisognose, accompagnandole persino in chiesa. Aveva svariati interessi di carattere culturale e spirituale. La Bibbia rappresentava per lui una guida sicura per il percorso interiore. Nel tempo libero amava tantissimo giocare a scacchi ed era un bravissimo ballerino di valzer, twist e boogie. «Ha avuto sempre il giusto equilibrio nella vita come nel lavoro; pregava e rifletteva molto prima di prendere una decisione — ricordano i figli —. Graziella, nostra mamma gravemente malata, è stata da papà amata e accudita con tenerezza, pazienza e attenzione fino alla sua morte nel 2005; oggi sono di nuovo insieme. Per tutti noi sono stati un meritevole esempio di vita. Si sono dedicati con amore, premura e scrupolosità alla nostra famiglia senza mai farci mancare nulla». I figli Amalia e Corrado sono stati sempre al centro del suo mondo. È stato inoltre un nonno premuroso e attento con gli adorati nipoti Edoardo ed Elisabetta. Odoardo Santiangeli è morto all’età di 89 anni, viveva nel quartiere Crocetta in città dove era conosciuto stimato e ben voluto.