«Buscaglione donò l’anima a un diavolo appassionato di swing»
Murchio porta in scena al Baretti lo spettacolo «L’amico di Fred»
L’amico
«Con Fred non è così semplice. Un po’ perché la nostra è una commedia, un genere che impone sempre un certo distacco dai personaggi; un po’ perché c’è anche tutta
L’accademia dei Folli ha scelto una delle canzoni più «pazze» e divertenti di Fabrizio De André —
traduzione di un brano dello chansonnier francese Brassens — come riferimento per il titolo dello spettacolo che stasera al Centro Congressi di Rivoli farà da «Concerto di Natale» per Scene, la rassegna congiunta organizzata da Rivolimusica e Teatro Fassino Avigliana. Ma a essere omaggiata in
è l’intera carriera del cantautore genovese: da Bocca di rosa a Dolcenera, da Crêuza la parte musicale, che non è semplice come si potrebbe pensare: Buscaglione era un jazzista molto raffinato. Ho studiato tanto, analizzando anche i suoi film».
Formato al conservatorio di Frosinone, su violino e pianoforte, Murchio interpreterà le canzoni più famose di Fred, dalle «criminal songs» come Eri piccola e Il dritto di Chicago — punte di diamante di quel genere farcito di gangster e pupe che l’artista torinese inventò assieme al paroliere Leo Chiosso — alle ballate più malinconiche, come de mä a Don Raffaè, il concerto offrirà una carrellata suddivisa per argomenti tematici (le figure femminili, gli emarginati, la morte), proposta attraverso nuovi arrangiamenti e arricchita dai testi di Emiliano Poddi e Carlo Roncaglia (quest’ultimo anche cantante, chitarrista e regista). Preceduto alle 20.30 dalla cerimonia di consegna degli attestati di benemerenza civica della Città di Rivoli, lo spettacolo inizia alle 21. L’ingresso è gratuito.