C’è anche il colbacco di Gustavo Giagnoni ora al Museo del Grande Torino
Il Museo del Grande Torino e della Leggenda Granata cresce un po’ alla volta. Continua a raccontare la sua storia, le sue storie, aggiungendo nomi e personaggi che in epoche diverse, e anche successive a quella della squadra di Valentino Mazzola, aggiunsero qualcosa di speciale all’immaginario granata. Da ieri la collezione dei cimeli in mostra a villa Claretta Assandri (in via La Salle 87 a Grugliasco) si è arricchita di un nuovo pezzo, il colbacco di Gustavo Giagnoni. Il copricapo del tecnico, che aveva trasmesso ai suoi giocatori il tremendismo, è esposto al Museo grazie al figlio Ilio, che lo ha messo a disposizione per l’omaggio di tifosi e appassionati.