Corriere Torino

Mascherine e percorsi per respirare cultura

Ingresso gratuito all’egizio, touchscree­n spenti alla Mole e un’app al posto delle audioguide per visitare Palazzo Reale e la Galleria Sabauda

- Di Paolo Morelli

Termoscann­er, mascherine, prenotazio­ni online, entrate e uscite differenzi­ate. Disposizio­ni diventate ormai imprescind­ibili nei musei e che saranno rispettate anche nelle strutture che riaprirann­o oggi. Dal museo Egizio a quello del Cinema, dal Museo della Resistenza al complesso di Torino musei.

Termoscann­er, mascherine, prenotazio­ni online, entrate e uscite differenzi­ate. Disposizio­ni diventate ormai imprescind­ibili nei musei e che saranno rispettate anche nelle strutture che riaprirann­o oggi. Fra queste c’è il Museo del Cinema. «Il visitatore — racconta il direttore, Domenico De Gaetano — arriverà munito di biglietto elettronic­o. E seguirà un percorso unidirezio­nale». All’ingresso di ogni sezione, una guida accompagne­rà i visitatori per un tratto. Spenti alcuni meccanismi nell’area della «archeologi­a del cinema» (poiché touch), si potrà proseguire nell’aula del Tempio e lungo la cupola, con la mostra «Cinemaddos­so» prorogata al 18 gennaio 2021, per scendere da una scala all’interno della Mole. Il museo sarà aperto dalle 9 alle 20, orario che manterrà anche venerdì, sabato e domenica, giorni previsti per le successive aperture, con tariffa ridotta. Ora lo sguardo è al Cinema Massimo, la cui apertura potrebbe slittare a pochi giorni dopo il 15 giugno. La prossima settimana, intanto, il museo deciderà anche per le date di Lovers e Cinemambie­nte, che insieme al Tff avranno a disposizio­ne una «sala virtuale» online.

Anche il Museo del Risorgimen­to, che riapre oggi, prevede guide per ogni singola sezione, dalle 14.30 alle 17.30, sul tema della Festa della Repubblica. «Il nostro obiettivo — commenta il direttore, Ferruccio Martinotti — è adattare le esigenze della sicurezza con le dinamiche di una visita che non sia snaturata nella sua essenza». E fino ad agosto gli operatori sanitari impegnati contro il Covid19 entreranno gratis.

Ripartono i Musei Reali, con un percorso da Palazzo Reale alla Galleria Sabauda, nuova segnaletic­a e niente audioguide, ma c’è l’app ufficiale e si potranno acquistare i biglietti in cassa. Da ieri, poi, è online «èreale», piattaform­a digitale che consente di effettuare una visita virtuale (museireail-ereale.it). «Abbiamo caricato — spiega la direttrice Enrica Pagella — un video di presentazi­one e ci saranno altri video sulle singole collezioni, ma speriamo che i visitatori vengano con le proprie gambe. D’accordo con Coopcultur­e terremo aperto dal martedì alla domenica con gli stessi orari». Dal 27 giugno dovrebbero riaprire anche i giardini, pochi giorni dopo toccherà alle sedi gestite dalla Direzione regionale, cui fa capo sempre Enrica Pagella, ma almeno fino al 31 luglio non potrà riaprire l’abbazia di Fruttuaria (si lavora a un’alternativ­a virtuale).

Già esauriti i biglietti gratuiti per la riapertura di oggi del Museo Egizio, che dal 5 giugno sarà aperto dal venerdì alla domenica (dalle 10 alle 18) con tariffe ridotte.

Gratis per oggi anche il Pav, che riapre dalle 12 alle 19. Il percorso sarà solo all’aperto e il museo invita a «rimandare la visita in caso di maltempo», ma sarà ampliato l’orario di apertura da domani con ingresso a 2 euro.

Riapre anche il Museo della Resistenza, dal martedì alla domenica per tutta l’estate (10-18), per il quale è consigliat­a la prenotazio­ne. Porte aperte al Museo della Sindone, mentre domani toccherà al Museo del Risparmio, con un nuovo virtual tour e una web tv in onda da dopodomani. Le prime due settimane di riapertura degli altri musei, intanto, hanno offerto buoni riscontri, da Camera a Venaria, fino alla Pinacoteca Albertina.

Risorgimen­to Biglietti scontati fino ad agosto per gli operatori sanitari impegnati nella lotta al covid

Pav Ampliato l’orario di apertura, ma si invita a rimandare la visita in caso di maltempo

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