Uno scoppio e la fiammata investe Richi In un video l’esperimento di scienze
Saranno ascoltati la maestra del bambino e i genitori dei suoi compagni
Ci sono delle immagini dell’incidente costato la vita a Riccardo Celoria, il bimbo di 10 anni morto in seguito alle ustioni riportate in casa a Collegno durante un esperimento di scienze.
Sono state registrate con un telefonino e ora saranno analizzate dagli inquirenti. Potrebbero essere delle prove importanti per raccontare quanto è accaduto durante l’incidente avvenuto nell’appartamento in cui il ragazzino viveva con la madre.
Ad essere filmato soprattutto lo scoppio che precede la fiammata che ha investito lo studente. Ad indagare la procura di Torino.
La pm Laura Longo ha incaricato i carabinieri di Collegno di ascoltare nei prossimi giorni alcune persone informate sui fatti .
Tra i testimoni figurano anche l’insegnante del bambino e alcuni genitori di compagni di classe di Riccardo.
Il bimbo frequentava a Collegno una quinta elementare. Gli investigatori vogliono cercare di capire se l’esperimento del «serpente del faraone», quello a causa del quale il bambino è morto seguendo un tutorial su internet, fosse tra i compiti assegnati a casa oppure se metterlo in pratica a casa sia stata una decisione del bambino.
Il pubblico ministero per ora ha iscritto nel registro degli indagati la madre di Riccardo, con l’ipotesi di accusa di omicidio colposo.
La donna, che fa la commessa in un supermercato di Torino, aveva raccontato di aver visto il piccolo prendere fuoco davanti ai suoi occhi. Subito soccorso era stato portato all’ospedale Regina Margherita, dove è morto, in condizioni disperate. Era il 28 maggio scorso.