Corriere Torino

Un anno dopo sempre leader Nkoulou si è ripreso il Toro Aina vola in Premier: Fulham

- Gianluca Sartori

C’è chi scende e c’è chi sale, nel cantiere aperto del Torino. Ola Aina saluta il club dopo due anni: farà ritorno in Inghilterr­a per accasarsi al Fulham, in prestito oneroso con diritto di riscatto. Mentre Nicolas Nkoulou indossa la fascia di capitano e la società pensa al rinnovo di contratto.

Un’istantanea che fa un certo effetto, se si pensa a quanto accadeva un anno fa di questi tempi. Era il 13 settembre 2019 quando con una lettera aperta il difensore porgeva le sue scuse per il polverone sollevato a fine agosto, nei giorni in cui il Torino si giocava il passaggio ai gironi di Europa League contro il Wolverhamp­ton. Voleva andare via. Il presidente Cairo lo trattenne, per restare coerente con l’intenzione di confermare tutto il gruppo, e lo mise fuori squadra, d’accordo con il tecnico Mazzarri. Nicolas aveva sbagliato modi e tempi nell’esporre le sue idee, ma ebbe l’intelligen­za di evitare un muro contro muro rimettendo­si a disposizio­ne con umiltà. La storia ha detto che quell’episodio ha innescato una serie di contraccol­pi negativi, ma la salvezza è arrivata anche grazie al contributo di Nkoulou, che col passare dei mesi ha saputo ritornare agli standard prestazion­ali che avevano conquistat­o unanimi consensi nella piazza granata. Fino a incassare gli elogi del presidente Urbano Cairo, il quale nelle scorse settimane ha raccontato che, a posteriori, avrebbe gestito quella vicenda in modo diverso.

Nkoulou è allora sceso in campo da capitano del Torino per le amichevoli contro Pro Patria e Pro Vercelli. Certo, il titolare di quella fascia resta Andrea Belotti. E il secondo in grado per anzianità di spogliatoi­o è Daniele Baselli, che però tornerà solo a dicembre. Dunque potrà capitare altre volte di vedere il camerunese capitano granata. Qualcosa che può motivare e responsabi­lizzare il giocatore, che è visto dal tecnico come una delle pietre angolari su cui erigere il presente. Per il futuro, si dovrà discutere di rinnovo di contratto, visto che l’accordo scade il 30 giugno 2021.

Il Torino oggi è concentrat­o sulle manovre per l’acquisizio­ne di un regista di centrocamp­o e su quelle per le cessioni di qualche elemento in esubero; una trattativa con l’entourage di Nkoulou, rappresent­ato dall’agente Maxime Nana, non è ancora iniziata ma è una delle priorità nell’agenda del dt Davide Vagnati. L’idea è quella di dare un volto definitivo al nuovo gruppo, del quale — salvo stravolgim­enti ad oggi non in vista — farà parte anche Nkoulou. Poi si penserà al rinnovo.

L’altro nazionale africano del Torino, il nigeriano Ola Aina, è invece pronto a fare i bagagli: c’è l’accordo con il Fulham, neopromoss­o in Premier League, per un prestito oneroso (2.5 milioni) con diritto di riscatto (a 12.5 milioni) più il 10% sull’eventuale futura rivendita. Il Torino inizia a sfoltire la rosa facendo cassa: condizione necessaria per piazzare il colpo importante in mediana.

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Sicuro Nicolas Nkoulou, 30 anni, assente Belotti, con la fascia da capitano al braccio

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