Corriere Torino

Corso Allamano, T-red tra un mese

- Nerozzi

Benedetto il ricorso al Tar — e la relativa ordinanza di inizio luglio — visto che il comune di Grugliasco, e quindi i cittadini, alla fine risparmier­anno sui 150.000 euro, per l’installazi­one di «photored» a tre incroci di corso Allamano, la strada a più alto tasso di incidenti del centro abitato. Qualche giorno fa, infatti, il bando è stato sostanzial­mente vinto a poco più di 350.000 euro dalla Blindo office energy srl di Valenza, che ha praticato uno sconto attorno al 45 per cento, contro un ribasso del 27,74 per cento presente nell’offerta della Velocar srl di Castiglion­e delle Stiviere. Quest’ultima era l’unica candidata rimasta, prima del ricorso ai giudici amministra­tivi. Da fine ottobre (salvo nuovi ricorsi), le prime multe.

La Procura di Torino ribadisce la richiesta di considerar­e responsabi­li la sindaca Chiara Appendino, l’assessore Sergio Rolando e l’ex capo di gabinetto Paolo Giordana per il reato di falso spiegando che «si sono inventati un nuovo ed inesistent­e principio contabile» sul caso Ream. È quanto emerge da una memoria che i pm Enrica Gabetta e Marco Gianoglio hanno presentato al gip Alessandra Pfiffner a pochi giorni dalla ripresa del processo. La prossima udienza è fissata per lunedì, quando la sindaca di Torino, il suo assessore al Bilancio e l’ex capo di gabinetto, dovranno difendersi dall’accusa di falso ideologico in atto pubblico e abuso d’ufficio (solo per Appendino e Rolando). Lo scorso 6 febbraio i pm hanno chiesto un anno e due mesi per sindaca e assessore, un anno per Giordana. Il processo ruota sulla vicenda dell’area ex Westinghou­se. Secondo la Procura il Comune avrebbe garantito l’equilibrio del bilancio del 2016 attraverso un falso, conteggian­do un credito, ma non il debito di 5 milioni che la partecipat­a di Fondazione Crt aveva versato come caparra nel 2012 per l’acquisto dell’area.

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