Il Salone prova a reinventarsi: si pensa al Ponte dell’8 dicembre
Per l’allestimento si punta a una «piazza dei libri» con editori soprattutto italiani
Mentre fervono i preparativi per il Salone del Libro, iniziano a circolare alcune ipotesi su quella che sarà l’edizione 2020 «in presenza», dopo la versione digitale che era stata organizzata, sfidando letteralmente il tempo, a maggio. Intanto si sta ragionando sul periodo. Prenderebbe corpo, infatti, la possibilità di utilizzare il ponte dell’immacolata, per una tre giorni nelle date che fino a qualche settimana fa erano occupate dalla fiera «Più libri, più liberi» di Roma. L’evento nella capitale era stato interamente rimandato al 2021 per fare spazio una differente iniziativa dal 1° al 4 ottobre, chiamata «Insieme», all’auditorium Parco della Musica, che avrebbe, secondo gli organizzatori, circa 200 editori. Torniamo a Torino. L’altra ipotesi riguarda gli spazi, per i quali starebbero circolando diverse idee fra le quali anche quella del Palaalpitour. Stando al calendario pubblicato online sul sito web ufficiale, in effetti, sarebbe ancora del tutto libero per l’intero mese di dicembre. L’area, inoltre, avrebbe prima un importante test con la fiera d’arte Flashback, che si svolgerebbe esattamente un mese prima del Salone negli stessi spazi, dal 5 all’8 novembre. Si tratta di un’ipotesi che però il presidente del Circolo dei Lettori, Giulio Biino, si affretta a smentire, esprimendo anche ancora dubbi sulle date. Gli organizzatori della fiera letteraria sono poi al lavoro per capire che genere di allestimento immaginare. Anche perché, e questo pesa non poco su velocità organizzativa e soluzioni da adottare, la situazione internazionale in continua evoluzione non fa dormire sonni tranquilli. La Francia registra una costante crescita dei contagi (sopra i diecimila casi giornalieri), la Gran Bretagna
● Il Salone internazionale del Libro di Torino avrebbe dovuto svolgersi come sempre nel mese di maggio
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La location A disposizione ci sarebbe il Palaalpitour Ma Biino (Circolo) smentisce l’ipotesi