Flexider, troppe perdite chiude con 24 licenziati
Ventiquattro persone a casa, quarant’anni di storia alle spalle. Chiude a Torino la Flexider, azienda di automotive e aerospazio acquistata nel 2002 dal gruppo americano Imca. Lo rende noto la Fim Torino: «Si tratta dell’ennesimo disastro, una doccia fredda: negli ultimi quattro anni la società ha avuto perdite rilevanti medie intorno agli 1,9 milioni di euro all’anno, coperte dal gruppo con immissioni di liquidità. Il trend economico era però in netto miglioramento, proprio quest’anno, con una forte diminuzione del debito che si attestava a circa 700,800 mila euro euro». Il colpo finale è arrivato con il coronavirus: da marzo 2020 il gruppo Leonardo e l’azienda svizzera Pilatus hanno smesso di fare ordini a causa della crisi mondiale nel settore. La società verrà liquidata e tutti i 24 dipendenti licenziati; oggi i lavoratori si riuniranno in assemblea, mentre il 7 ottobre ci sarà un incontro all’amma. (g. ric.)