Locatelli, esame di maturità davanti a Pirlo
Il centrocampista del Sassuolo è nel mirino della Juve anche per la prossima estate
autorevolezza: mezzala, sì, ma all’occorrenza anche playmaker. Il ragazzo di Lecco ha ammaliato anche il ct Mancini, che lo scorso agosto lo ha fatto entrare nel giro della Nazionale, dove ha incassato subito complimenti su complimenti.
Gli apprezzamenti dei bianconeri sono assolutamente ricambiati dal centrocampista: «È un sogno essere accostato alla Juve», ammise a settembre dal ritiro di Coverciano, dopo avere in altre occasioni detto di voler «tornare a giocare per una grande squadra, perché sono ambizioso». Insomma, lui non dirà «no» come fece nell’estate del 2016 il suo capitano Berardi, che a causa di un infortunio salterà il match contro i bianconeri: è la settima volta in 15 incroci. La Juve dovrà rintuzzare la concorrenza della Roma e accontentare il Sassuolo, che valuta Locatelli almeno 35-40 milioni, con possibilità di inserire nella trattativa una contropartita tecnica. Domani dunque Manuel giocherà
Manuel Locatelli, 23 anni: 6 presenze in Nazionale su quello che potrebbe presto diventare il suo prato di casa. Sarà una sorta di colloquio di lavoro, con tanto di referenze del suo tecnico Roberto De Zerbi: «Locatelli è un ragazzo intelligentissimo. Noi, così forte, non ce lo aspettavamo. Dovrà essere protagonista anche dove andrà a giocare». Locatelli l’estate scorsa non ha puntato i piedi, accettando un’altra stagione al Mapei Stadium: in questo modo, non ha perso un atomo di visibilità nell’anno che porta all’europeo. Ma a detta di molti, il matrimonio con la Signora è solo rimandato.
C’è anche la Roma su Manuel: costa non meno di 35-40 milioni di euro