Valanga a Col Collon escursionista muore sotto gli occhi della compagna
La vittima è Davide Giletta, 49enne del Cuneese
Èmorto dopo essere stato travolto da un valanga mentre, con i ramponi ai piedi, stava salendo la montagna. È accaduto ieri pomeriggio, attorno alle 13,30, nella zona del rifugio Nacamuli, al Col Collon, nella valle del Gran San Bernardo, una laterale della Valle d’aosta.
Davide Giletta, 49enne residente in provincia di Cuneo, era in escursione con la compagna quando il fronte di neve, a causa delle alte temperature che sono continuate per tutto il weekend, si è staccato a quota 2700 metri e lo ha travolto.
In pochi attimi l’uomo è stato completamente sepolto dalla neve. Tutto sotto gli occhi della compagna rimasta illesa. La donna è stata colpita solo in modo parziale dalla slavina. E’ stata proprio lei a tentare di estrarlo, da sola, da sotto la coltre bianca. Ma ben presto, resasi conto di non essere in grado di farlo, ha deciso
di tentare il tutto per tutto lasciando il luogo dell’incidente e scendendo più a valle. Le ci sono volute due ore per riuscire a trovare un punto in cui il telefono ricevesse il segnale e quindi poter chiedere aiuto.
Una volta allertati sono subito arrivati gli uomini del Soccorso alpino valdostano e della Guardia di finanza ma non hanno potuto fare altro che dichiarare il decesso dell’uomo e recuperare la salma che poi è stata trasferita a Cervinia. È il secondo incidente mortale in montagna avvenuto negli ultimi tre giorni sulle Alpi occidentali: giovedì la vittima è stata uno snowboarder novarese, Flavio Migliavacca, precipitato per oltre mille metri, sul massiccio del Rosa, sotto gli occhi del compagno di escursione.