Gioco d’azzardo, la legge sarà approvata entro agosto
La legge sarà approvata entro la fine di agosto
Le opposizioni fermano i lavori durante la discussione sul gioco d’azzardo, che rischia di essere sospesa per due settimane. Ma la maggioranza ha pronto il “super canguro” per approvare tutto entro l’estate. Continua la dura battaglia delle minoranze in Consiglio regionale contro il provvedimento che vuole dire addio alla norma Chiamparino. L’obiettivo della giunta Cirio è salvare le sale da gioco che dovrebbero chiudere per il distanziometro, ma anche le imprese che hanno già dovuto spegnere le macchinette dal 2016.
Le opposizioni fermano i lavori durante la discussione sul gioco d’azzardo, che rischia di essere sospesa per due settimane. Ma la maggioranza ha pronto il “super canguro” per approvare tutto entro l’estate.
Continua la dura battaglia delle minoranze in Consiglio regionale contro il provvedimento che vuole dire addio alla norma Chiamparino. L’obiettivo della giunta Cirio è salvare le sale da gioco che dovrebbero chiudere per il distanziometro, ma anche le imprese che hanno già dovuto spegnere le macchinette dal 2016: una sorta di sanatoria che toglie la retroattività alla vecchia legge. E che toglie ai sindaci la possibilità di scegliere a che ora le slot devono essere spente. Ecco perché la scorsa settimana il ddl ha ricevuto il parere negativo del Consiglio delle autonomie locali, dopo i numeri di Ires che dimostrano come l’attuale provvedimento abbia diminuito la ludopatia e non abbia fatto perdere posti di lavoro.
Ieri le opposizioni hanno interrotto la seduta in aula con un piccolo blitz. «Le priorità della destra: azzardo e annunci; le priorità del Piemonte: vaccini, lavoratori, ripresa», le parole che apparivano sui cartelli mostrati dai consiglieri, in piedi e rivolti alla presidenza. «Ci opporremo ancora una volta a coloro che vogliono abrogare una legge giusta che ha dimostrato di poter arginare un fenomeno che rovina famiglie intere», attacca il capogruppo del Pd Raffaele Gallo; mentre Marco Grimaldi di Luv aggiunge: «Le opposizioni hanno un milione di idee per fermare questo scempio e impedire che Torino e il Piemonte ridiventino un casinò a cielo aperto per i più fragili».
Quasi 859 mila gli emendamenti presentati, che però Lega, Fdi e Forza Italia sono pronti a superare con un colpo di coda del “canguro”, un maxi emendamento che accorpa tutti gli altri. Prima di poterci arrivare, però, serve un lavoro degli uffici. Ecco perché probabilmente la discussione sarà sospesa per due settimane, in modo da dare ai dipendenti regionali il tempo per verificare tutte le modifiche proposte. E intanto andare avanti con i lavori. Dopo, ci sarà da discutere gli emendamenti di merito. Ma la nuova legge sarà facilmente approvata prima di partire tutti per il mare.