«Sami around the world»: le emozioni non hanno confine
Il viaggio a Tokyo diventa uno speciale giro d’italia, che scatta venerdì sullo Skyway Monte Bianco
Grazie ad Annalisa e Andrea la tetraparesi spastica distonica non ferma l’avventura
Sami è pronto a fronteggiare una sfida grande come il suo sorriso. Venerdì scatta da Torino il progetto «Sami Around The World», presentato ieri alla Scuola Holden. Un giro d’italia di tre mesi, su un furgone, per dimostrare che se c’è unità di intenti non esistono barriere.
Sami Ben Hamza, torinese e torinista di 37 anni, soffre dalla nascita di una tetraparesi spastica distonica. Un nemico che dribbla ogni giorno anche grazie alla splendida amicizia di Annalisa Lombardo e Andrea Lavella, che lo accompagneranno in questa avventura on the road all’insegna di emozioni e ’adrenalina: per dire, una delle prime tappe prevede un giro sullo Skyway Monte Bianco. Un viaggio per spostare un po’ più in là, se non eliminare, il concetto di limite.
«Sono molto fortunato ad avere due grandi amici che mi propongono nuove avventure», è il messaggio che Sami compone puntando con gli occhi le lettere su una apposita lavagnetta. La squadra può contare anche su un grande coach come Mauro Berruto, ex ct della Nazionale di pallavolo: «Sono orgoglioso di collaborare in questo progetto straordinario. La storia di Sami deve essere di grande ispirazione: lui e i suoi amici ci ricordano come persone con grandi abilità diverse possano aiutarsi e intanto scoprire, divertendosi, nuove cose».
Il progetto iniziale prevedeva un viaggio lungo la via della seta, attraverso quindici paesi, per arrivare a Tokyo in tempo per le Paralimpiadi. La
Sami Ben Hamza con Mauro Berruto, Andrea e Annalisa pandemia ha stravolto i piani ma non ha cambiato la voglia di avventura di Sami e dei suoi soci. Insieme formano una squadra di paradventuring, disciplina neonata che ha ottenuto il patrocinio del Comitato Italiano Paralimpico. Fondamentale anche la collaborazione di Gruppo Bluvacanze, mentre Ottobock Italia e Officina Ortopedica Maria Adelaide hanno fornito due carrozzine, una da fuoristrada. Il viaggio di Sami si può seguire sui social grazie ai report settimanali sui canali Facebook, Instagram e Twitch.