Uccise la zia con una mazza da baseball, ergastolo
Confermando la sentenza di primo grado, la corte d’assise d’appello (presidente Fabrizio Pasi) ha condannato all’ergastolo Tomas Scancarello, 44 anni, accusato di rapina e dell’omicidio della zia, Giuseppina Addante, ottantaseienne, colpita in casa con una mazza da baseball il 29 aprile 2019 e morta dopo un mese in ospedale. I giudici hanno accolto la richiesta del sostituto Pg Paolo Andrea Fiore, escludendo riqualificazioni del reato e circostanze attenuanti. Per i difensori, gli avvocati Silvia Alvares e Cesare Palumbo, resta un «processo indiziario», con diversi dubbi. (m. ner.)