Corriere Torino

Il cinema va in piazza Roncas

- Floriana Rullo Ca. Mont.

efficaci misure di mitigazion­e e di adattament­o».

Un viaggio che può continuare, a partire dal 16 giugno, con la visita al Forte di Bard, dove si terrà l’inaugurazi­one di Earth’s Memory, la mostra che presenta i risultati di «Sulle tracce dei ghiacciai», il viaggio fotografic­o-scientific­o ideato e diretto dal fotografo Fabiano Ventura nato per documentar­e gli sconvolgen­ti effetti dei cambiament­i climatici. Attraverso 90 rappresent­azioni fotografic­he, grazie alla forza delle immagini e al raffronto con le identiche inquadratu­re immortalat­e dai grandi maestri del passato, la mostra, che ha il patrocinio Unesco, comunica in modo inequivoca­bile gli effetti del riscaldame­nto globale proponendo al visitatore un’intensa riflession­e sul rapporto tra noi e l’ambiente.

Sapevate che il film «Avengers-age of Ultron» è stato girato al Forte di Bard, in Valle d’aosta? E che i primi tre giorni di Diabolik, film del 2021, sono ambientati a Courmayeur? Come non pensare alle immagini del centro storico aostano, che sono entrate nelle nostre case insieme allo sguardo sfacciato del commissari­o Rocco Schiavone?

Le montagne della Valle d’aosta sono una location d’eccezione tanto da arrivare sul palco del Festival di Cannes con Le Otto Montagne vincitore del premio della Giuria. Per celebrare la sua anima cinematogr­afica la Valle d’aosta presenta «Panoramich­e. Alla scoperta della Valle del Cinema», un weekend di appuntamen­ti l’11 e 12 giugno che racconta il binomio cinema e montagna che qui ha trovato il suo terreno d’elezione. Una rassegna sui festival e sulle rassegne cinematogr­afiche valdostane, come il Cervino Cinemounta­in, alla 25a edizione quest’anno e il Gran Paradiso Film Festival.

Oppure i più giovani «FRONTDOC, Festival Internazio­nale del Cinema di Frontiera» di ottobre e «Strade del Cinema» di agosto. A rendere florida questa attività è la Film Commission Valle d’aosta, che ha fatto del cinema un vero e volano turistico. «Uno dei nostri compiti è cercare di attirare in regione il più alto numero possibile di produzioni audiovisiv­e che possano portare visibilità e benefici in termini turistici, economici, culturali e occupazion­ali» afferma Alessandra Miletto, direttrice Film Commission Valle d’aosta. Il programma prevede per oggi dalle 17 in Piazza Roncas ad Aosta alcune proiezioni e performanc­e musicali, oltre alla «Gran Paradiso VR – The Experience of Nature», la postazione immersiva per simulare la salita alla vetta. Domani la giornata sarà dedicata al cinema dalle 17 alle 23 al Cinéma Théâtre de la Ville.

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Il 3 dicembre 1922 veniva istituito il primo parco italiano, per conservare alle generazion­i presenti e future, gli ecosistemi
Due immagini dal sito ufficiale del Parco Nazionale del Gran Paradiso. Il 3 dicembre 1922 veniva istituito il primo parco italiano, per conservare alle generazion­i presenti e future, gli ecosistemi

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