Alla terza promozione Gabriel si libera e il Toro ci pensa
Il portiere del Lecce (14 clean sheet in 31 partite) potrebbe vestire il granata con Berisha da luglio
Arrivato al Milan a vent’anni con l’etichetta di grande promessa in un periodo in cui i portieri verdeoro – da Dida a Julio Cesar – andavano di moda, ha costruito una carriera forse meno scintillante delle aspettative. Ma ora Gabriel Vasconcelos Ferreira potrebbe avere una grande opportunità chiamata Toro.
Il 29enne portiere brasiliano, che da dieci anni gioca in Italia, è un nome caldo del mercato granata: il club ha deciso di cambiare qualcosa tra i pali, confermando Etrit Berisha e al contrario mettendo sul mercato Vanja Milinkovic-savic. Fiducia all’albanese, dunque, e spazio al suo fianco a un portiere affidabile ma dai costi contenuti. Proprio l’identikit di Gabriel, che si svincola dal Lecce dopo aver rifiutato il rinnovo di contratto. In Salento il brasiliano ha vissuto un triennio con all’interno una retrocessione e una promozione, quella dell’ultimo campionato, la terza nella carriera di Gabriel che era passato dalla B alla A anche con il Carpi e l’empoli.
Lo specialista delle promozioni è reduce da una buona stagione: appena 24 le reti subite in 31 presenze e ben 14 i clean sheet portati a casa. Così il brasiliano ha saldato il debito con il Lecce per la retrocessione del 2019-2020, arrivata al termine dell’unica annata in cui il portiere brasiliano ha avuto la possibilità di giocare titolare in Serie A dopo le esperienze da portiere di riserva con Milan e Napoli. Gabriel ha fatto una carriera onesta e può rappresentare un’alternativa affidabile Berisha se l’affare col Torino venisse chiuso.
Un accordo ormai definito è quello che porterà Magnus Warming al Darmstadt (seconda divisione tedesca) in prestito con diritto di riscatto e controriscatto. Il danese del 2000 sbarcato in granata un anno fa non è riuscito a convincere appieno Ivan Juric, che ha indicato pubblicamente per lui la strada dell’esperienza in prestito. Nei prossimi giorni, salvo sorprese, arriveranno le firme.
Non ci sarà invece quella di Federico Coppitelli, che termina l’esperienza come allenatore del Torino Primavera alla scadenza naturale del contratto fissata per il prossimo 30 giugno. Separazione consensuale tra il tecnico romano e la società di via Arcivescovado, stabilita dopo un incontro col patron Cairo. Ora sulla panchina della Primavera granata potrebbe sedersi Raffaele Palladino.
Possibile il prestito di Warming: Darmstadt Coppitelli lascia il vivaio Primavera a Palladino?