Corriere Torino

Torna il cinema sotto le stelle (ma non a palazzo)

- Fabrizio Dividi

Arrivano le serate d’estate, ed è ancora tempo di arene. In questi giorni, come da tradizione, Torino apre le sue piazze e i suoi cortili per offrire un’ampia offerta di cultura sotto le stelle. Come «Barriera a cielo aperto», con la sua vasta proposta tra cinema, musica e letteratur­a unite in un cartellone realizzato in sinergia con Associazio­ne Museo Nazionale del Cinema, Oratorio Michele Rua, Liberitutt­i, Sumisura — Risorse per l’ambiente e la città, Sumisura Aps, Banda Larga, Jazz School Torino e Re.te. Ong. La settima arte inaugura domani alle 21.30 all’arena Monterosa (via Brandizzo 65) con Sul sen

Indolenti, spacconi e senza mai impugnare un’arma diversa dalle loro manone, Bud Spencer e Terence Hill hanno costituito una delle coppie più longeve e di successo del cinema italiano.

Da oggi al 19 giugno il loro celebre Lo chiamavano Trinità di Enzo Barboni torna in sala, restituito al suo splendore da «Il Cinema Ritrovato al Cinema», progetto di restauro dei grandi classici della Cineteca di Bologna. A Torino è in programmaz­ione al Reposi (alle 16), al Massimo (alle 17) e all’uci Lingotto (alle 16.40). ( f.div.) tiero blu di Gabriele Vacis, presentato dal produttore Michele Fornasero. All’interno di cicli tematici che spazierann­o dall’inclusione alle nuove generazion­i, alla pace e ai diritti, fino alle figure femminili coraggiose, sono già state annunciate le presenze di Carmen Riccato, direttrice del Disability Film Festival che il 17 giugno presenterà Beautiful Minds e Annalisa Lantermo, direttrice dei Job Film Days, che il 15 luglio introdurrà Un altro mondo di Stéphane Brizé. Il programma completo di «Barriera a cielo aperto» è consultabi­le su amnc.it. In attesa delle iniziative che Il Piccolo Cinema lancerà a fine mese (il 28 giugno spazio a «I corti di animazione» di Donato Sansone musicati da Enrico Ascoli), si segnala la terrazza di via Lombroso 16, splendido spazio urbano sospeso tra i tetti di San Salvario, in cui Associazio­ne Nessuno e Semi Onlus lanciano «Il cortile della felicità», programma di proiezioni gratuite con inizio ogni mercoledì alle 21 (domani si comincia con La vita l’insegna la sete).

Stasera, con Lunana, il villaggio alla fine del mondo, torna anche la più classica delle Summer night, la XII edizione di «Portofranc­o», a cura del Cineteatro Baretti, sarà inserita all’interno di «Estate senza frontiere» e si svolgerà di norma il martedì alle 21.30 alla Casa del Quartiere di via Morgari 14 (calendario su cineteatro­baretti.it). Infine, per chi gravitasse tra Mirafiori e Santa Rita, sono due le proposte da tenere d’occhio: alla Casa nel Parco di via Panetti, «Estate a Sud» ha in programma tutti i giovedì sera (fino a fine luglio) un totale di 8 titoli; a Grugliasco, «Nuovo Cinema Claretta» (già Le Serre) sarà invece ospitata nell’elegante Villa Claretta Assandri di via La Salle 87 e si presenta con 22 titoli in collaboraz­ione con le associazio­ni Zampanò e Arturo Ambrosio. Insomma, gli appassiona­ti di cinema all’aperto non rimarranno a bocca asciutta. Con un unico rimpianto: che quella straordina­ria arena di Cinema a Palazzo in piazza Castello non sia ancora tornata nel luogo che le spetta. Colto, elegante e, soprattutt­o, centrale.

Bud e Terence in sala

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