Ecaterina amava le sue montagne e lavorava per essere indipendente

«Aveva molti progetti nella vita, aspettava che banca la accettasse il mutuo per una casa. Era bella come il sole, occhioni azzurri e un sorriso stupendo». Ecaterina Danila, conosciuta anche come Katia, Cate o Kati, aveva solo 30 anni ed era arrivata dalla Romania da piccola e a Torino era cresciuta e si era costruita amicizie e affetti. Viveva con la madre con cui era sempre stata anche ora che voleva trovare una casa tutta per sé. Era residente a Torino, dove aveva studiato e frequentato le superiori, ed è deceduta in montagna mentre era in passeggiata in solitaria, una passione che aveva da sempre. Donna gentile e sempre sorridente aveva trovato lavoro come dipendente del centro Amazon di Grugliasco da circa un anno. Aveva deciso di intraprendere quel mestiere dopo avere lavorato come barista al caffè Mercadante e come gelateria al Cento21 di Torino. Un lavoro che aveva fatto sempre con dedizione e passione ma che non le dava più sicurezza economica che le potesse permettere di avere una sua casa.

Appassionata di lettura e viaggi amava la montagna e le lunghe camminate fatte da sola alla ricerca di ristoro e relax. «Ecaterina amava la montagna. Aveva occhi verdi, un bel sorriso — raccontano gli amici —. La ricordiamo proprio nelle camminate in montagna sempre intraprese in sicurezza e con la giusta attrezzatura. Quando indossava gli occhiali da sole, lungo la strada panoramica che da Ceresole sale fino ai 2600 metri del colle del Nivolet. Sotto le cime innevate, il lago dell’agnel e del Serrù e chiedeva di scattarle una foto. A tradirla proprio la sua montagna, la natura, ciò che amava fare. E così in un attimo i suoi sogni, i suoi progetti si sono cancellati. Eppure ricorderemo la gioia, l’entusiasmo, l’amore che provava per la natura e per le sue montagne, soprattutto quelle del Canavese che amava frequentare». I funerali si sono svolti ieri a Cuorgnè, in Canavese. A darle l’ultimo saluto gli amici più cari oltre ai parenti e le persone che le volevano bene.