Donne nei cda pubblici, primato negativo Ultimi del Nord
A dieci anni dall’applicazione della legge Golfo-mosca la Regione Piemonte ha da lasciarsi alle spalle ancora un bel po’ di patriarcato per entrare nel nuovo mondo dell’economia. Siamo infatti ultimi, nel nord Italia, in termini di partecipazione femminile negli organi di amministrazione e controllo delle società partecipate pubbliche.
Auto connesse e strade intelligenti saranno le protagoniste della mobilità del futuro. Lo sa bene Teoresi, società d’ingegneria nata a Torino nel 1987 e ora realtà di respiro internazionale (850 dipendenti in 4 nazioni). Forte dell’esperienza maturata nel settore automotive, ha avviato progetti di ricerca e sviluppo per la guida assistita e autonoma. Nella fase iniziale la società ha scelto di installare le proprie tecnologie sulla city car elettrica Yoyo realizzata da Xev (casa automobilistica torinese), che potrà così diventare una vettura autonoma. L’auto del futuro sarà dotata di telecamere e sensori sempre più sofisticati che permetteranno di «vedere» l’ambiente circostante, mentre gli algoritmi di intelligenza artificiale consentiranno alla vettura di prendere diverse decisioni in autonomia, come scegliere di frenare per evitare ostacoli, oppure, in scenari più futuristici, di guidare senza conducente. Per raggiungere l’obiettivo Teoresi sta provando la nuova tecnologia in ambienti simulati, ma tra pochi mesi i test passeranno su strada. «Solo così la vettura sarà sollecitata a dovere — afferma Fabio Gadda, marketing program manager del Gruppo — non vediamo l’ora di sperimentare le nostre innovazioni di frontiera e sviluppare nuovi progetti all’interno dell’ecosistema torinese. Per farlo però serviranno nuove infrastrutture, che dialogando con l’auto la porterà al massimo delle sue prestazioni».
Per il momento i test proseguiranno nel circuito di smart road di Torino City Lab.