In coda per Cremonini e il ritorno della musica allo Stadio Olimpico
Eccola, l’immagine della ripartenza della musica dal vivo a Torino. Certo, c’è stata la parentesi Eurovision. Ma è tra i ragazzi accampati fin dalla mattina davanti allo Stadio Olimpico in attesa di Cesare Cremonini che, sotto il sole cocente di ieri, si è respirata finalmente aria di ritorno alla normalità. Quella normalità fatta di cappellini e bottigliette d’acqua e ombrelli per resistere alle temperature già estive, striscioni e cartelloni e pennarelli colorati per urlare la gioia di esserci. Perché quello di ieri sera non è stato un concerto qualsiasi: la musica è tornata a risuonare nello Stadio Olimpico dopo 1.064 giorni di silenzio. E promette di restare accesa per un po’, anche a volumi decisamente rock. Dopo Ultimo (mercoledì prossimo), il palco sarà tutto per Vasco Rossi (il 30).