La 10 è un enigma
Sul web la Juventus ha cancellato la maglia di Dybala vestita a fine stagione, perché era già del ‘22-23 e adesso sarà di Pogba o di Chiesa
La Juve ha cancellato Paulo Dybala. Se sul campo è necessario attendere le evoluzioni del mercato, per quanto il colpo Paul Pogba già possa far sognare i tifosi bianconeri aspettando la fine del tormentone Angel Di Maria o l’acquisto di un’alternativa all’altezza, per ora Dybala viene cancellato dallo store online del club bianconero.
Seguendo il normale percorso di acquisto delle divise bianconere per quel che riguarda il nuovo gioco di maglie ufficiali griffato Adidas, proprio la 10 di Dybala è l’unica maglia a mancare all’appello tra i giocatori ancora sotto contratto (regolarmente acquistabile invece tra le divise della stagione passata). Avendo già annunciato l’addio dove sta l’anomalia? Nel fatto che anche gli altri elementi ormai pronti a lasciare la Juve, invece, sono selezionabili: come Federico Bernardeschi, Alvaro Morata (da oggi a tutti gli effetti di ritorno all’atletico Madrid per quanto la trattativa per un nuovo accordo stia andando avanti) e persino Giorgio Chiellini già ufficializzato dal Los Angeles FC. Ci sono ancora tutti insomma. Tranne lui, Dybala. Che tratta con l’inter. E se alla fine Paulo dovesse proprio trovare l’accordo con i rivali nerazzurri (c’è ancora una discreta distanza tra domanda e offerta) sarà poi lui a giocare un ruolo fondamentale nel cancellare le immagini delle lacrime inconsolabili durante la festa d’addio organizzata a Chiellini e a cui aveva inevitabilmente rubato la scena. Cancellare 7 anni insieme, con 115 gol (9° nella classifica dei marcatori bianconeri all time) in 293 presenze (7 in più e la sua maglia sarebbe stata consegnata al J-museum), 5 scudetti e altri 7 trofei, non è possibile. Voltare pagina è necessario. E mentre Allegri vede Campos e scatena il mercato (per la Juve un incrocio casuale, per i francesi un sondaggio del Psg cui Max ha detto no) la Juve non perde e prima di qualsiasi altra maglia toglie proprio quella di Dybala dallo store.
Parallelamente lavora per capire a chi consegnare quel numero 10. Un’ipotesi è legata a Federico Chiesa, che la scorsa settimana a tale proposito ha commentato così: «Quella maglia con il 10 piace a chiunque, alla Juve sarebbe incredibile. A luglio saprete quale sarà il mio numero». In termini di uomo immagine, poi, sarà
Pogba a raccogliere il testimone: per il suo ingaggio è ormai tutto fatto da tempo, definiti anche gli ultimi dettagli che riguardano il contratto da 8 milioni netti più bonus che lo legherà alla Juve per 3 o 4 anni, bisognerà attendere inizio luglio per ritrovarlo a Torino e assistere anche all’annuncio ufficiale, mentre da domani si potranno sbirciare altri indizi in occasione dell’uscita di Pogmentary su Amazon Prime Video.
Per quel che riguarda la casella di campo, invece, proseguono i lavori in corso per convincere Di Maria a concludere questa lunga fase di riflessioni con un «sì»: El Fideo vorrebbe ricevere un segnale forte dal Barça, mentre i suoi agenti registrano un’offerta al rialzo da parte della Juve. La proposta bianconera ora sfiora i 7 milioni netti più bonus anche per un solo anno di contratto, quello che Di Maria è disposto a firmare avendo in programma di tornare in Argentina al termine della prossima stagione: il tempo passa, la Juve aspetta ancora, ma non lo farà in eterno.
La maglia bianconera della stagione ‘22-23 ha «esordito» a maggio ma ora è introvabile