Corriere Torino

Anna Maria, impegnata per i diritti insieme al marito, il senatore Fassone

- Di Floriana Rullo

Aveva 85 anni Anna Maria Bermond. In gran parte li aveva passati a fianco del marito, l’ex giudice e senatore Elvio Fassone. Una coppia inossidabi­le, protagonis­ta della vita culturale e sociale della città di Pinerolo dove vivevano. Lascia tre figli Marco, Simonetta e Raffaella.

Anna Maria era nata a Venaria ma da giovane si era trasferita a Pinerolo dove si era dedicata all’insegnamen­to con grandissim­a passione, la stessa che metteva in tutte le numerose iniziative di cui è stata protagonis­ta singolarme­nte o con il marito Elvio. Amava l’arte e si dilettava nella scrittura di poesie ricevendo riconoscim­enti. Spirito progressis­ta, si è sempre battuta per affermare i diritti di genere. Diritti che voleva vedere rispettati per chiunque. E’ stata tra le fondatrici delle Banca del tempo di Pinerolo e ha insegnato letteratur­a all’università della Terza età. Da tempo conduceva vita ritirata, pur continuand­o ad essere un punto di riferiment­o per la città.

Donna d’altri tempi, dal carattere solare e socievole e sempre con il sorriso in volto, si era sempre prodigata per gli altri per tutta la vita. Persona di cultura, capace di conquistar­e con la sola dote della parola chiunque avesse davanti lo aveva fatto anche con intere generazion­i di studenti a cui aveva insegnato. Studenti che ancora adesso la ricordano con affetto, nonostante fosse in pensione. Si era dedicata anche alla famiglia, al marito, ai tre figli di cui era sempre stata orgogliosa e che portava sempre come esempio.

A lei e al marito Elvio è stata recentemen­te dedicata una sala nell’ala ristruttur­ata, grazie anche a una delle loro donazione che non mancavano mai per la città in cui vivevano, dell’oratorio di San Domenico, diventato un punto di riferiment­o formativo per tanti giovani della città. Un desiderio che la coppia aveva sempre avuto sin da giovani quella di mettersi a disposizio­ne per dare l’opportunit­à di formare e aiutare a crescere le nuove generazion­i. Resta da fissare la data del funerale che si terrà a Pinerolo.

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