In tribunale con i bambini c’è il baby parking che li fa divertire
La struttura riservata ai piccoli dai 3 agli 11 anni dalle 8 alle 13 Sconto per gli avvocati con il sostegno dell’ordine forense
Morbidi tappeti e murales tratti da «Il Libro della Giungla», «Il Re Leone» e «Winnie The Pooh». E poi tanti giochi da condividere e pastelli colorati per realizzare un mare di disegni. Si respira allegria nel baby parking inaugurato ieri mattina all’interno del Palagiustizia di Torino. A debita distanza dalle aule del Tribunale e dalla tristezza che spesso pervade quei locali, c’è uno spazio dedicato ai più piccoli: ai bambini di età compresa tra i 3 e gli 11 anni figli di magistrati, avvocati, personale amministrativo, giornalisti accreditati e cittadini che necessitano di accedere al Tribunale per testimoniare o semplicemente depositare documenti. Dopo Firenze è la seconda iniziativa di questo genere in Italia. «Sono vent’anni che se ne parla — spiega Cesarina Manassero, presidente del Comitato pari opportunità dell’ordine degli avvocati di Torino — e finalmente oggi è realtà. Per noi ha un valore enorme: è un modo per rendere effettivo il principio di parità per tutti coloro che accedono per svariati motivi al Palazzo di Giustizia». Il baby parking sarà gestito da «Il villaggio di Smile» (selezionato attraverso un bando pubblico), che metterà a disposizione personale qualificato pronto a proporre attività didattiche e ricreative. Il progetto, che comprende una ludoteca, è negli ex locali del custode. Gli ambienti hanno subìto una profonda ristrutturazione, con un occhio di riguardo all’abolizione delle barriere architettoniche e all’inclusione dei bambini. E per facilitare l’accesso ai minori con disabilità motorie è stato disposto l’acquisto di un robot Montescaglioso. La ludoteca è aperta dalle 8 alle 13, orario che potrà essere esteso fino alle 16 se le richieste aumenteranno. «Questa inaugurazione è il risultato concreto di una collaborazione che si basa su buone idee. Quando l’ordine ci ha proposto questa iniziativa sono stato molto felice di appoggiarla — ha detto il presidente della Corte d’appello di Torino Edoardo Innocenti Barelli —. È un progetto che dà lustro alla città e ci auguriamo decolli». Parla di giorno di «grandissima gioia e gratitudine» il presidente dell’ordine degli avvocati Simona Grabbi: «È una scelta coerente con la nostra politica di fondo, che vuole sostenere sempre con maggiore forza le giovani colleghe». Presente anche l’assessore all’istruzione e ai Servizi Educativi del Comune di Torino Carlotta Salerno: «È un luogo importante, che conferma l’alto valore del diritto al gioco dei bambini. Come città confermiamo tutto il nostro supporto e daremo un contributo economico, che gestirà il Tribunale, per le famiglie in difficoltà». Ai genitori costerà 5 euro l’ora. Ma gli avvocati pagheranno un euro in meno perché l’ordine ha stanziato fondi che consentiranno loro di ottenere lo sconto. La prenotazione è obbligatoria al numero 3893133211 o attraverso la mail ludotecatribunale@gmail.com.