Qualificazioni ok, Vavassori fra i grandi a Wimbledon «Per nonno Arduino»
Andrea Vavassori ha compiuto l’impresa, qualificandosi per la prima volta in carriera in un tabellone principale di un torneo dello Slam, Wimbledon. Lo ha fatto superando in 4 set il ceco Zdenek Kolar, numero 120 del mondo e protagonista nell’ultimo Roland Garros nel quale ha raggiunto il secondo turno partendo dalle qualificazioni. Presentando la sfida il 27enne torinese, attuale numero 255 ATP in singolare e con best ranking di numero 233, aveva predetto che sarebbe stata una battaglia, memore dei precedenti, uno nel circuito internazionale, perso a Bergamo nel 2020 a livello Challenger e due vinti in serie A1 a squadre: «Siamo amici e ci conosciamo molto bene avendo anche giocato e conquistato due titoli Challenger in doppio lo scorso anno. Ieri mi sono stati utili i due confronti che hanno preceduto quello decisivo con Kolar e le tappe di avvicinamento alle qualificazioni giocate sempre sull’erba, per capirne i segreti».
Per Vavassori quello di ieri è stato anche il primo match giocato in carriera al meglio dei tre set su cinque, chiuso 6-7 7-6 6-1 7-6. La dedica, sua e del papà coach Davide, è andata al nonno Arduino, suo primo tifoso scomparso recentemente. Sul campetto rudimentale costruito dal nonno nel retro della casa di famiglia Andrea ha colpito le prime palle e iniziato il lungo percorso tennistico. (Igh.)