Città al voto per il sindaco, un test per le coalizioni
Ballottaggi ad Alessandria, Cuneo e Chivasso. Si vota dalle 7 alle 23
Giornata di ballottaggi oggi in cinque città del Piemonte. Da questa mattina, dalle 7 alle 23, le urne saranno aperte ad Alessandria, Acqui Terme, Cuneo, Savigliano, Omegna e Chivasso dove i cittadini dei comuni con più di 15 mila abitanti sono chiamati ad eleggere il loro sindaco. Appassiona il «duello» di Alessandria, a Cuneo Manassero parte in netto vantaggio ma tutto può succedere. Il secondo turno delle amministrative è anche un test per i partiti e le coalizioni. Il risultato dirà quanto «pesano».
Giornata di ballottaggi oggi in cinque città del Piemonte. Da questa mattina, dalle 7 alle 23, le urne saranno aperte ad Alessandria, Acqui Terme, Cuneo, Savigliano, Omegna e Chivasso dove i cittadini dei comuni con più di 15 mila abitanti sono chiamati ad eleggere il loro sindaco.
Alessandria
In nessuno dei centri piemontesi sembrano esserci stati colpi dì scena o alleanze arrivate all’ultimo minuto. La lotta più serrata sarà allora il duello che si vivrà ad Alessandria. In cabina i residenti dovranno scegliere se votare per il sindaco uscente di centrodestra, Gianfranco Cuttica di Revigliasco, esponente della Lega candidato al secondo mandato arrivato fin qui con il 40% dei consensi o lo sfidante del centrosinistra Giorgio Abonante del Pd già in primo turno appoggiato dal 42% dei voti. Il centrosinistra, che si è presentato con una coalizione allargata al Movimento Cinque Stelle al primo turno, troverà anche i voti del partito «Azione», guidato da Giovanni Barosini, ex consigliere della giunta del primo cittadino uscente.
Cuneo
Il risultato, almeno sulla carta, sembra essere già scritto anche se ancora le schede non sono state scrutinate. Se le urne confermeranno i voti del primo turno ad essere eletta, sempre in assenza di colpi di scena, sarà Patrizia
Manassero, erede del sindaco uscente Federico Borgna giunto alla scadenza del secondo mandato. Manassero è il nome su cui punta il centrosinistra. Arriva al ballottaggio in netto vantaggio sullo sfidante di area opposta, Franco Civallero (46,95% contro 19,84% ). Erano vent’anni che il centrodestra non arrivava al secondo turno in città, dopo quattro mandati in cui le liste civiche — appoggiate o meno dal Partito democratico — avevano sempre espresso la maggioranza. In caso di vittoria, Manassero sarebbe inoltre la prima sindaca donna di Cuneo e la prima esponente del Pd alla guida della città della Granda.
Chivasso
Primo cittadino da eleggere anche nella città del Torinese, dove il centrosinistra si è presentato al primo turno diviso. La candidata del centrodestra Marta Claro, in testa con il 42,06%, andrà al ballottaggio con il sindaco uscente Claudio Castello, esponente civico in coalizione con Pd e altre liste. Marta è appoggiata da cinque liste: Forza Italia, Fratelli d’italia, Lega e le civiche “Amo Chivasso e le sue frazioni” e “Per Chivasso”. Castello oltre al Pd è sostenuto da Sinistra Ecologista e le civiche “Noi per Chivasso” e “Chivasso in Movimento”: quest’ultima racchiude i militanti del Movimento 5 Stelle tra i quali l’ex vice sindaco metropolitano Marco Marocco. Si vota anche a Savigliano, nel Cuneese, dove la sfida sarà tra il civico Antonello Portera, ex consigliere comunale uscito dal Movimento 5 Stelle che ha raccolto al primo turno il 35,3%, e il candidato del centrosinistra Gianfranco Scaglione, ex assessore Pd che ha totalizzato il 28,7%. Scelta anche per i residenti di Acqui Terme, in provincia di Alessandria. Un duello tra l’ex sindaco di centrodestra, per due mandati, e ora esponente civico Danilo Rapetti, il più votato dai suoi elettori con il 39,3%, e il sindaco uscente M5s Lorenzo Lucchini che, appoggiato da alcune liste civiche e senza il simbolo pentastellato si era fermato al 17%. Infine urne aperte anche a Omegna, nel Vco, dove a sfidarsi per la poltrona da sindaco il primo cittadino uscente di centrodestra Paolo Marchioni, che si presenta con il 38,8% raccolto al primo turno, e Alberto Soressi del centrosinistra formato da Pd in coalizione con liste civiche, che arriva al ballottaggio con il 33,8% raccolto al primo turno.
Gli equilibri
Il risultato del test elettorale servirà ai partiti per verificare il loro consenso