Corriere Torino

Si lavora al dopo Bremer E sulla trequarti è iniziato un vero e proprio casting

- Alberto Giulini

Si avvicina l’inizio della nuova stagione e in casa Toro entrano nel vivo i lavori per consegnare ad Ivan Juric una rosa competitiv­a. Il 4 luglio è in programma il raduno in vista dei primi allenament­i al Filadelfia e la società sta operando sul mercato per esaudire al più presto le richieste del tecnico croato. A partire dalla porta, dove si cerca un giocatore da affiancare a Berisha: c’è un accordo con Gabriel che si svincolerà dal Lecce, ma il Toro continua a guardarsi attorno in cerca di potenziali occasioni e piacciono profili come Dragowski e Gollini.

In difesa tutto ruota naturalmen­te attorno a Bremer, che dopo una stagione ad altissimi livelli lascerà Torino per giocare la Champions League. L’inter resta in pole nella corsa al brasiliano, e per quanto riguarda il sostituto Davide Vagnati sta battendo soprattutt­o il mercato straniero. Diversi i nomi sul taccuino del dt granata, ma nelle ultime ore sta prendendo piede soprattutt­o la pista che porta a Solet del Salisburgo: c’è un’intesa di massima con il giocatore, da trovare quella con il club austriaco. Per il resto si va verso la conferma di un reparto che ha fatto molto bene nel campionato concluso a maggio.

In mezzo al campo Juric ripartirà dalle certezze Lukic e Ricci ma avrà bisogno di altri due rinforzi. Pobega è tornato al Milan, Mandragora al momento è un giocatore della Juventus e c’è la forte concorrenz­a della Fiorentina: la priorità di Rolando è tornare in granata, la prossima settimana sarà con ogni probabilit­à quella decisiva per definirne il futuro. In alternativ­a i granata sono pronti a virare su Maggiore, capitano dello Spezia in uscita dal club ligure.

Sugli esterni le garanzie sono Singo e Vojvoda, in bilico la posizione di Aina che ha il contratto in scadenza nel 2023 e non è certo della permanenza. E con Ansaldi che ha già salutato servirà almeno un rinforzo, preferibil­mente di piede mancino.

Il reparto al momento più sguarnito è la trequarti: dei giocatori in rosa la scorsa stagione è rimasto soltanto il giovane Seck. Brekalo e Pjaca non sono stati riscattati, idem Praet per il quale si lavora però ad un nuovo prestito con obbligo di riscatto condiziona­to. Tanti i profili seguiti da Vagnati, che dovrà piazzare almeno tre colpi. Il più vicino è Luis Henrique: c’è un accordo con il Marsiglia per un prestito con diritto di riscatto a 6 milioni, è in corso la trattativa per definire l’accordo con il giocatore. Vlasic piace e lavorerebb­e volentieri con Juric, ma l’affare è complicato per le cifre, decisament­e elevate tra cartellino ed ingaggio. Nella lunga lista del dt Vagnati - tra gli altri - anche Pessina, Barrow, Djuricic e l’idea Okereke.

Per quanto riguarda il ruolo di centravant­i, in attesa di scoprire dove giocherà Belotti la prossima stagione, il Toro sa di essere coperto con Sanabria e Pellegri, per il quale si attende solamente l’annuncio ufficiale dell’acquisto a titolo definitivo dal Monaco.

 ?? ?? Dennis Praet è nato a Lovanio (Belgio) il 14 maggio 1994. In Italia ha giocato anche con la Samp
Dennis Praet è nato a Lovanio (Belgio) il 14 maggio 1994. In Italia ha giocato anche con la Samp

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