Pecco torna in corsa
Bagnaia domina in Olanda con la sua Ducati riaprendo i giochi per il mondiale «Che paura quando pioveva, vittoria dal sapore speciale»
Francesco Bagnaia si laurea all’università delle moto di Assen, ottenendo un successo in Motogp che gli serviva come l’aria, specie perché combinato alla caduta di Quartararo. «Abbiamo fatto un lavoro eccezionale, vincere qui significa essere davvero forti», sorride il pilota di Chivasso. Pole position e vittoria: riecco Pecco in formato «Dottore», bravissimo a invertire la rotta dopo due «zeri» consecutivi.
Il miglior modo per chiudere la prima metà della stagione e andare in vacanza. Dottor Jekyll è tornato a indossare i panni di Mister Hyde, il numero 63 non ha vie di mezzo. Tutto o niente: nelle ultime sei prove ha collezionato tre successi e tre ritiri. «Questa vittoria dal sapore speciale arriva dopo due gare molto complicate – sottolinea Pecco -. Quando ha cominciato a piovere mi sono preso un bello spavento. Avevo il terrore di commettere un altro errore.
Andare in vacanza dopo questo trionfo ci dà grande sollievo». Il terzo successo stagionale del chivassese sa di liberazione anche per il team di Borgo Panigale, che non si imponeva sul circuito olandese dal 2008 con Stoner. Le statistiche dicono inoltre che quella del numero 63 è la 700ª vittoria di un pilota italiano nel Motomondiale.
Bagnaia trionfa davanti a Bezzecchi, altro pilota cresciuto nell’academy di Valentino Rossi, terzo Vinales e quarto lo scatenato Aleix Espargaro. Le parti si sono dunque rovesciate, rispetto a una settimana fa al Sachsenring: questa volta vince Pecco e rimane a secco Quartararo. Si tratta del primo zero stagionale per il francese della Yamaha, che resta comunque in vetta con 172 punti davanti a Espargaro a -21 e Zarco a -58. Quarto Bagnaia a -66, un distacco corposo ma il campionato è ancora molto lungo. La rimonta è insomma possibile, anche se per adesso è giusto parlare di rinascita: «Una risposta alle critiche? Ho sempre saputo di essere competitivo e di poter lottare ovunque per la vittoria – dice il ritrovato Pecco -. E poi sono fortunato ad avere accanto persone che mi vogliono bene e mi aiutano sempre». Ogni riferimento è alla compagna Domizia Castagnini, ai box visibilmente segnata da stress e apprensione, ma anche alla sorella Carlotta, alla mamma Stefania e al papà Pietro.
Sorride pure Celestino Vietti, autore di una grande rimonta in Moto2. Partito dalla 11ª casella della griglia, il pilota di Coassolo ha ottenuto un buon quarto posto. Un piazzamento che gli permette di mantenere la leadership della classe intermedia ora in condominio con Fernandez, reduce dalla seconda vittoria consecutiva, e con il giapponese Ogura che incalza a un solo punto di distanza. Il pilota della Mooney VR46 ha faticato un po’ a prendere il ritmo dei più veloci ma poi ha saputo imporre un passo molto sostenuto alla corsa, firmando pure il giro veloce in 1:36.729. «Bella gara, gran rimonta – dice Celestino Vietti –. Rimane un po’ di amaro in bocca per il podio sfumato proprio sotto la bandiera a scacchi, ma sono comunque contento. Nella seconda metà di gara sono riuscito a ricucire il gap sul gruppo davanti e a scalare la classifica. Ora andiamo in vacanza, felici di aver mantenuto la vetta nella classifica generale e pronti a ricaricare le batterie per tornare davvero competitivi». Prossimo appuntamento a Silverstone, domenica 7 agosto.
❞ Bagnaia Abbiamo fatto un lavoro eccezionale, vincere qui significa essere davvero forti
❞ Vietti Nella seconda metà di gara sono riuscito a ricucire il gap e a scalare la classifica
Situazione aperta
Quartararo cade e si ferma a 172 punti, davanti a Espargaro, Zarco e Bagnaia (-66)
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Successi in Motogp in questa stagione per Francesco «Pecco» Bagnaia (foto), primo anche a Jerez e al Mugello 7
Vittorie assolute in Motogp per Pecco Bagnaia, 4 nella stagione scorsa e 3 ora, sempre con la Ducati 700
Vittorie per un pilota italiano nel motomondiale con quella centrata da Bagnaia ad Assen
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Piloti in vetta alla Moto2: i leader Vietti (foto sotto) e Fernandez hanno 146 punti, appena 1 più di Ogura 104
Punti in più per Celestino Vietti in Moto2 rispetto alla stagione scorsa quando era a 42 dopo 11 gare