Il Covid corre, mille nuovi casi al giorno
Ieri non si è registrato alcun decesso in Piemonte. Ma aumentano i ricoveri di bambini, 19 a giugno
Sul Covid è meglio mantenere ancora alto il livello d’attenzione, e non solo tra gli adulti. A provarlo sono i dati dei piccoli pazienti colpiti dal virus e transitati all’ospedale infantile Regina Margherita di Torino. A giugno di quest’anno, infatti, sono stati ricoverati 19 pazienti; tra loro, 9 hanno meno di un anno d’età e, per questo, non hanno accesso al vaccino; esattamente come altri 4 bambini ospedalizzati, con più di un anno d’età ma meno di cinque. Non solo. Con loro, sono stati ricoverati anche 3 bambini over 5 ma under 11 e altrettanti over 12. Numeri che, seppur contenuti, sono quasi 4 volte superiori di quelli registrati a giugno del 2021, quando furono ricoverati per Covid solo 5 bambini; 3 con meno di un anno d’età, 1 sotto i 4 e un altro con meno di dodici anni. Ecco perché la dottoressa Franca Fagioli, direttrice di Oncoematologia Pediatrica e Centro Trapianti all’infantile Regina Margherita (Città della Salute) invita tutti i genitori a giocare d’anticipo e «vaccinare i propri figli completando l’intero ciclo d’iniezioni entro la ripresa della scuola, anche nei casi di chi ha già contratto il Covid nei mesi scorsi». Sono ancora relativamente pochi, infatti, i bambini che hanno aderito alla campagna di protezione dal virus. Stando agli ultimi dati (del 19 giugno) pubblicati da Gimbe (fondazione di ricerca scientifica), infatti, il tasso di copertura vaccinale piemontese per la fascia 5-11 anni d’età è più basso di quello medio italiano; solo il 29% degli over 5 (e under 12) piemontesi hanno fatto la prima dose (e un ulteriore 2,1% anche il richiamo), contro una media nazionale che sulle prime iniezioni si attesta al 34,8% (sulle seconde aggiunge un ulteriore 3,4%). Fanno peggio del Piemonte solo la Sicilia, la Liguria, il Friuli Venezia Giulia, la Valle d’aosta, le Marche e la provincia autonoma di Bolzano. E la pandemia resiste anche tra gli adulti. Ieri, infatti, a livello regionale sono stati registrati 1.124 nuovi casi a fronte di 8.731 tamponi eseguiti (contro i 11.492 tamponi eseguiti domenica scorsa). Cala il numero di screening effettuati ma non quello dei ricoveri, che salgono sia nei reparti ordinari (301, +22 in 24 ore) sia in terapia intensiva (10, +1 rispetto a domenica). Nonostante il Dirmei (Dipartimento interaziendale malattie ed emergenze infettive) ieri non abbia registrato nessun decesso da Covid, quindi, l’invito generale della Sanità pubblica è di non trascurare la protezione attraverso il vaccino e di rispettare le scadenze tra una dose e l’altra. Se in Italia, infatti, dai dati Gimbe del 22 giugno emerge che sia rimasto ancora un 7% di popolazione non vaccinata (al netto dei guariti), a parità di parametri in Piemonte il valore percentuale sale, seppur di poco, e si attesta al 7,4%.
«Invito tutti i genitori a vaccinare i propri figli Ad oggi solo un under 12 su tre è al sicuro»