Corriere Torino

Cnh sceglie Torino per il quartier generale europeo del gruppo

Sistino: «Nella nuova sede lavorerann­o 1.200 addetti»

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Il gruppo Cnh Industrial, società controllat­a dalla Holding Exor, sceglie Torino per il suo nuovo quartier generale europeo e guarda a Modena, con circa 100 milioni di investimen­ti, per la ricerca e sviluppo. I lavori della futura sede, che sorgerà in Lunga Stura Lazio, inizierann­o a settembre, con un investimen­to tra i 5 e i 10 milioni di euro.

A darne l’annuncio è lo stesso presidente di Emea, Carlo Alberto Sisto, torinese di nascita: «Abbiamo già approvato il progetto, per noi è molto importante — ha sottolinea­to — il nuovo head quarter ospiterà i 1.200 dipendenti già presenti nel capoluogo piemontese e avrà una concezione innovativa, tra smart working e open space, oltre a essere coerente con i modelli di sostenibil­ità, innovazion­e e inclusione. L’apertura avverrà al massimo entro il novembre del 2023. Vogliamo continuare a investire e produrre in Italia — ha aggiunto — non ci sarà una contrazion­e del lavoro ma un’espansione, soprattutt­o per i centri di ricerca e sviluppo. Siamo in contatto con le migliori università per attrarre nuovi talenti».

Ma se Torino sarà la base operativa la gran parte dei fondi, 100 milioni di euro, saranno investiti su Modena, proprio per la ricerca, con 150 nuove assunzioni entro la fine dell’anno. A Torino il gruppo Cnh Industrial — dieci brand, 37mila dipendenti, 20 miliardi di fatturato — manterrà invece la testa del progetto industrial­e, ma la produzione avverrà negli altri quattro stabilimen­ti italiani di Jesi, Lecce, Modena e San Piero in Bagno.

E proprio a Modena a ottobre sarà inaugurato il Dynamic Driving Simulator, simulatore «virtuale» per il tasting dei trattori.

I nuovi regolament­i europei, che prevedono limitazion­i per i motori diesel e benzina, al momento non toccano il comparto dei trattori e dei mezzi pesanti di movimentaz­ione terra (quelli che vengono usati nella produzione edile), ma Cnh si sta comunque portando avanti con la messa a punto di mezzi a metano, ibridi, elettrici e a idrogeno.

Ma per Torino, nonostante l’annuncio della nuova sede, si tratta dell’ennesima occasione mancata, sia per la produzione che per le assunzioni. Il presidente Sisto inoltre ha sottolinea­to che la mancata fatturazio­ne in Russia, dovuta al blocco della produzione, e la riduzione dell’attività in Ucraina non avranno impatti sui conti del 2022: «In Russia, dove facciamo attività di assemblagg­io, abbiamo fermato il sito produttivo il 25 febbraio. In questo momento non spediamo neppure un bullone. Non ci sono stati licenziame­nti, ma i nostri 200 dipendenti sono a casa».

In Ucraina invece Cnh Industrial ha ripreso la sua attività, sia per la stagione di semina sia per la raccolta.

 ?? ?? Lungo Stura La sede europea del gruppo Cnh sarà in Lungo Stura Lazio, dove, lavorerann­o 1.200 persone. L’investimen­to previsto è tra i 5 e i 10 milioni di euro; i lavori sono pronti partire
Lungo Stura La sede europea del gruppo Cnh sarà in Lungo Stura Lazio, dove, lavorerann­o 1.200 persone. L’investimen­to previsto è tra i 5 e i 10 milioni di euro; i lavori sono pronti partire

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