Toro, serata di gala
Quarti di finale di Coppa Italia, gara secca: questa sera (ore 18) i granata affrontano in trasferta la Fiorentina. Ilic insegue una maglia da titolare
Fatto il Toro, ora bisogna fare la storia. È il giorno di Fiorentina-torino, la partita più attesa; quella che mette in palio una semifinale di Coppa Italia, traguardo che manca al club granata dal 1994. Ivan Juric ha la possibilità di stabilire un record per quanto riguarda la Coppa nell’era del patron Cairo. Gli altri migliori risultati appartengono in campionato a Walter Mazzarri (63 punti nel 2018-2019) e a Gian Piero Ventura in campo internazionale (ottavi di Europa League nel 2014-2015).
Oggi parla il campo, dopo le ultime giornate del calciomercato invernale che hanno visto il Torino assoluto protagonista. A centrocampo la squadra cambia volto dopo la cessione al Fulham di Sasa Lukic, che aveva rifiutato il rinnovo di contratto. È stato sostituito come meglio era difficile: dentro il connazionale Ivan Ilic, di cinque anni più giovane, di piede mancino e già conoscitore dei principi calcistici di Ivan Juric per averci lavorato a Verona. Il nuovo numero 8 è pronto a rendersi protagonista fin da subito: oggi, a Firenze, potrebbe toccare subito a lui.
Non solo, altri utili ritocchi sono arrivati nelle ultime ore di mercato. Dallo Stade Reims è stato pescato Andreaw Gravillon, difensore nato nel 1998 ex tra le altre di Inter e Sassuolo. Era seguito anche in Turchia da Besiktas e Galatasaray. Arriva in prestito oneroso con diritto di riscatto che può convertirsi in obbligo dopo dieci presenze. E a centrocampo c’è un altro ricambio: conclusa l’operazione Ronaldo Vieira; alla Sampdoria va in prestito il giova Emirhan Ilkhan. Il giovane turco, che al Toro ha raccolto solo quattro presenze, può sperare di avere più spazio tra i blucerchiati penultimi in classifica. L’inglese nato nel 1998 sbarca invece in granata per dare fisicità ed esperienza. I reparti di difesa e centrocampo sono stati infoltiti con ricambi pronti all’uso che conoscono già il campionato della Serie A e sono disponibili a dare una mano al gruppo partendo come rincalzi. Infine, chiuse le cessioni di Simone Edera al Pordenone a titolo definitivo e di Matthew Garbett al Nac Breda (Olanda) in prestito semestrale.
Il Toro è fatto e ora il mese di febbraio inizia subito con l’adrenalina a mille. Nel giro di cinque giorni ci sono i quarti di finale di Coppa Italia in gara secca, poi lo scontro diretto con l’udinese che vale il settimo posto momentaneo. Prima, però, tutta l’attenzione del Toro va alla Coppa Italia: Juric è pronto a schierare la migliore formazione possibile, Miranchuk scalda quel piede mancino che al Franchi fu decisivo dieci giorni fa. La gara è da dentro o fuori, a Firenze sarà una serata per cuori forti.
Mercato chiuso Rosa completata con gli arrivi di Gravillon e Ronaldo Vieira. Ilkhan in prestito alla Samp