Sogno azzurro: Ricci chiede aiuto al Toro
Il centrocampista granata può sfruttare l’allargamento delle rose all’europeo
Tre partite per conquistare una chiamata in Nazionale e l’europeo. Il finale di stagione può ancora significare molto per Samuele Ricci, a caccia di una maglia azzurra e di un volo per la Germania. Il centrocampista granata non ha preso parte alle amichevoli di marzo negli Stati Uniti, ma può ancora sperare di rientrare nel gruppo che a giugno sarà impegnato all’europeo. Un assist per Ricci arriva infatti dall’allargamento delle rose approvato nei giorni scorsi dall’uefa: i commissari tecnici potranno convocare 26 giocatori anziché 23.
Tre posti in più che permettono dunque a Ricci di tornare in corsa per una convocazione. Il centrocampista era rimasto fuori in occasione degli ultimi appuntamenti a causa di qualche acciacco fisico di troppo e di un rendimento in campo di conseguenza non ottimale. Ora che gli infortuni sono ormai alle spalle, l’ex Empoli è tornato ad esprimersi ad alti livelli e proverà a giocarsi le sue carte per volare in Germania. La presenza di Ricci potrebbe fare molto comodo al ct Luciano Spalletti, che in rosa non ha una vera e propria alternativa a Jorginho. Il granata permetterebbe quindi di avere un regista di ricambio e garantirebbe inoltre la possibilità di contare su un vero e proprio jolly del centrocampo. L’avventura al Toro ha infatti completato Ricci, ormai in grado di occupare tutte le posizioni tra la mediana e la trequarti.
Il classe 2001 si è affermato in Serie A come regista in un centrocampo a tre, ma con l’approdo in granata ha allargato i suoi orizzonti. Agli ordini di Juric ha giocato prevalentemente come interno di un centrocampo a due, crescendo molto anche in fase di non possesso. Ricci ha inoltre avuto modo di alzarsi anche sulla trequarti, ruolo in cui è stato impiegato nelle ultime due uscite in granata e che potrebbe ricoprire in un finale di stagione in cui mancherà Vlasic. Un aspetto che sottolinea la grande duttilità dell’ex Empoli, che ora vuole mandare appunto un segnale a Spalletti: una chiamata per l’europeo porterebbe in dote non solo un regista di ricambio, ma un vero e proprio jolly nella metà campo avversaria.
Samuele sarebbe il naturale vice di Jorginho, ma in mezzo al campo è un vero jolly