I testamenti dei grandi della storia: oggi il podcast è «live»
La giornalista Micol Sarfatti e il notaio Giulio Biino presentano in fiera il progetto del Corriere della Sera
Si chiama L’ultima volontà: i testamenti che hanno fatto grande l’italia .È la nuova serie podcast del Corriere della Sera, prodotta in collaborazione con il Consiglio nazionale del notariato e di cui finora sono usciti 6 episodi su corriere.it e le principali app di ascolto (Spotify, Apple Podcasts e Amazon Music). La serie è la naturale prosecuzione della mostra Io qui sottoscritto. Testamenti di grandi italiani,
che dal 2012 a oggi ha toccato 18 città. Nella mostra sono riprodotti i testamenti di grandi personaggi della politica, delle istituzioni, della cultura, dello spettacolo e dello sport: nel podcast (condotto da Micol Sarfatti della redazione di 7, il supplemento illustrato del Corriere) questi stessi testamenti sono stati accorpati a seconda dei temi, delle tipologie e di coloro che li hanno redatti. E, in ciascun episodio, il presidente dei notai italiani e presidente del Circolo dei lettori Giulio Biino racconta volta per volta gli istituti fondamentali del testamento, le forme utilizzate a seconda dei casi e le problematiche che possono eventualmente insorgere.
Proprio Sarfatti e Biino (insieme a Isodoro Trovato, della redazione Economia del Corriere e al musicista Max De Aloe) saranno oggi in Sala Viola a raccontare i contenuti di questa serie, in un reading dal vivo, per approfondire la narrazione delle vicende personali e pubbliche di grandi personaggi della nostra storia, attraverso le loro disposizioni finali: da Enzo Ferrari a Tazio Nuvolari, da Luigi Pirandello a Giuseppe Verdi, da Guglielmo Marconi a Eduardo Scarpetta, da Alessandro Manzoni a Lina Cavalieri, da Cavour a Garibaldi. La lettura delle loro ultime volontà fa emergere il racconto complessivo di un’italia fatta di ideali e di ricchezze, di divisioni profonde e di grandi solidarietà. Fino a un testamento diverso da tutti gli altri: il testamento spirituale. Come quelli lasciati da Paolo Borsellino e Giorgio Ambrosoli in due loro lettere, che verranno lette sul palco al termine del reading (e che si potranno riascoltare nell’ottava e ultima puntata della serie, in uscita il 24 maggio).
A quel punto inizierà la seconda parte dell’evento, dedicata a illustrare il progetto che il Consiglio nazionale del notariato porterà nelle scuole: si tratta di un percorso guidato dedicato ai temi della casa, del testamento e dell’impresa. Saranno presenti gli studenti e i notai di Brescia che hanno partecipato sul tema a un esperimento-pilota (collegato alla mostra) e che, con la moderazione della consigliera nazionale Alessandra Mascellaro, porteranno il proprio contributo con i testamenti spirituali scritti dagli studenti a scuola e, con la complicità del pubblico, faranno luce sulle false credenze legate al testamento.