Parigi 2024, Velasco promuove Omoruyi
La schiacciatrice della Reale Mutua Fenera Chieri vince il ballottaggio con Nervini
Il ballottaggio alla fine ha premiato la maggior esperienza e affidabilità di Loveth Omoruyi. Ed è proprio la schiacciatrice della Reale Mutua Fenera Chieri a sostituire la sfortunatissima Alice Degradi nella spedizione olimpica del nostro volley: così ha scelto il ct Julio Velasco preferendo la biancoblù a Stella Nervini. Le azzurre ora sono al completo e domani, di prima mattina, partiranno da Milano Linate verso Parigi. Nel roster definitivo c’è molto Piemonte: l’altra chierese Ilaria Spirito, libero, la pinerolese Carlotta Cambi, alzatrice, e la torinese di Conegliano, la solidissima centrale Marina Lubian (nello staff anche il team manager Marcello Capucchio, ex Lilliput Settimo).
Omoruyi è reduce da una stagione in grande crescita con la maglia di Chieri, dopo uno stop fisico pesante subito proprio in avvio di stagione: tutto superato brillantemente grazie alla sua costanza in allenamento e nel rendimento in ogni partita, oltre all’ottimo lavoro della squadra chierese di specialisti. Inizialmente inserita nel primo listone di Velasco, era uscita dalla selezione azzurra per poi rientrare in ballottaggio con Nervini dopo una settimana di collegiale a Firenze.
A quasi 22 anni (li compie per la precisione ad agosto, il 25, quando pure il torneo di volley sarà terminato) si apre ora una nuova grande occasione per l’azzurra nata a Lodi da genitori nigeriani, talento cresciuto prima nel Volley Sant’alberto e poi alla Pro Patria Milano e già nel giro delle nazionali a 15 anni, con diversi trofei all’attivo (tra gli altri, l’oro mondiale Under 20) fino al debutto con l’italia A avvenuto proprio con Giulio Bregoli nello staff azzurro. Dal Club Italia all’imoco, da Busto Arsizio a Chieri con due scudetti e due coppe Italia più una Champions e una Cev: le piazze dove ha giocato e i successi raccolti dicono molto delle aspettative del volley italiano per questa attaccante di gran braccio e capacità tattica. A Parigi sarà, assieme a Gaia Giovannini, la prima alternativa in banda alle leader Caterina Bosetti e Myriam Sylla. Con la possibilità di stupire partendo dalla panchina, come spesso ha fatto a Chieri.
Sarà la prima alternativa in banda alle leader Caterina Bosetti e Sylla