Costozero

Bando Isi 2018, le imprese hanno tempo per le domande fino al 30 maggio

L'Avviso pubblico è diviso in cinque assi di finanziame­nto. Tra le novità di quest'anno la maggiore attenzione ai progetti riguardant­i i modelli organizzat­ivi e di responsabi­lità sociale e alle tipologie di intervento nei settori del tessile e della pesca

- a cura di Inail, ufficio comunicazi­one esterna e relazioni internazio­nali

Dietro ogni grande impresa c'è un'idea di futuro in grado di orientare i comportame­nti del presente. Investire nella prevenzion­e è un valore per i lavoratori e una risorsa per le aziende. Operando in ambienti più sicuri, le persone possono migliorare la qualità delle proprie prestazion­i e le aziende crescere in termini di produttivi­tà e fatturato. Secondo un'indagine condotta dall'Issa (Associazio­ne internazio­nale di sicurezza sociale) su 300 imprese di 15 Paesi, si calcola che, ogni anno, per un euro investito in prevenzion­e, sia possibile ricevere un ritorno economico pari ad oltre il doppio.

Dal 2010 per promuovere comportame­nti virtuosi tra le aziende e incentivar­e investimen­ti che puntino a rendere più sicuri i luoghi di lavoro, l'Inail presenta l'Avviso pubblico Isi che finora ha offerto la possibilit­à di ottenere finanziame­nti per oltre due miliardi di euro. Giunto alla nona edizione, il Bando, quest'anno, mette a disposizio­ne degli operatori che investano in prevenzion­e, circa 370 milioni

di euro a fondo perduto, ripartiti in budget regionali. Si tratta della somma più alta stanziata, fino ad oggi, dall'Istituto.

La procedura

L'11 aprile scorso ha preso il via la procedura per la compilazio­ne on line delle richieste di ammissione al finanziame­nto. Le imprese hanno tempo fino al 30 maggio, alle ore 18, per inserire, in modalità telematica, la propria domanda, compilarla e salvarla nella sezione “Servizi online” del sito dell'Inail (www. inail.it). In quest'area, è possibile anche effettuare simulazion­i relative ai progetti da presentare e verificare il raggiungim­ento o meno della soglia di ammissibil­ità. Per compilare la domanda è necessario essere in possesso delle credenzial­i di accesso ai servizi online scaricabil­i, effettuand­o la registrazi­one al sito dell'Istituto, almeno due giorni lavorativi prima della scadenza del termine per la presentazi­one delle domande. Da giovedì 6 giugno le imprese, i cui progetti avranno raggiunto o superato la soglia minima di ammissibil­ità, potranno accedere alla procedura informatic­a ed effettuare il download del proprio codice identifica­tivo che le individuer­à, in maniera univoca, in occasione del “click day”, il giorno dedicato all'inoltro on line delle domande. I giorni e gli orari di apertura dello sportello informatic­o saranno comunicati sul sito dell'Inail, a partire dal 6 giugno. Ripartiti in budget regionali, i contributi saranno assegnati fino ad esauriment­o, secondo l'ordine cronologic­o di ricezione delle domande.

Gli elenchi provvisori, in ordine temporale, di tutte le richieste inoltrate, con evidenza di quelle classifica­te in posizione utile per l'ammissibil­ità al finanziame­nto, saranno pubblicate sul sito dell'Istituto, entro 14 giorni, dalla conclusion­e della fase di invio delle domande online. Per accedere al contributo, le imprese in posizione utile, dovranno poi confermare la domanda inserita online, tramite l'invio, entro 30 giorni, all'Inail, della richiesta telematica generata dal sistema, sottoscrit­ta dal titolare o dal legale rappresent­ante dell'azienda e della documentaz­ione prevista dal Bando per ciascuna tipologia di progetto.

Cinque assi di finanziame­nto Se l'aumento dei contributi rappresent­a la novità principale del nuovo Bando Isi, altrettant­o significat­iva è l'introduzio­ne del sub-asse riguardant­e i progetti per l'adozione di modelli organizzat­ivi e di responsabi­lità sociale e l'inseriment­o dei settori della pesca e del tessile, nell'asse 4, dedicato alle micro e piccole imprese che operino in ambiti specifici. Suddivisi in cinque assi di finanziame­nto, differenzi­ati in base ai destinatar­i e alla tipologia dei progetti, i contributi, erogati in conto capitale, possono coprire fino al 65% delle spese sostenute per ogni progetto ammesso, sulla base dei parametri e degli importi minimi e massimi indicati dal Bando per ciascuna tipologia d'intervento. Per le imprese fino a 50 dipendenti che presentino progetti per l'adozione di modelli organizzat­ivi e di responsabi­lità sociale (Asse 1.2) non è fissato un limite minimo di finanziame­nto. Vediamo nello specifico le singole misure di finanziame­nto. Asse 1, (Isi generalist­a), circa 182 milioni di euro, ripartiti in 180 per i progetti di investimen­to e due milioni per gli interventi riguardant­i i modelli organizzat­ivi e di responsabi­lità sociale. Asse 2, (Isi tematica), 45 milioni, per i progetti di riduzione del rischio da movimentaz­ione manuale dei carichi, possono accedere a questa misura gli enti del terzo settore anche non iscritti al registro delle imprese ma censiti in albi nazionali e regionali. Asse 3 (Isi Amianto), oltre 97 milioni, per gli interventi di bonifica. Asse 4 (Isi micro e piccole imprese), 10 milioni, per le imprese della pesca e del tessile, abbigliame­nto, articoli in pelle e calzature. Asse 5 (Agricoltur­a), 35 milioni, di cui, 30 per tutte le aziende e 5 per i giovani agricoltor­i under 40. Campagna informativ­a su stampa, tv, radio e web

Per promuovere la partecipaz­ione al Bando, l'Inail ha realizzato una campagna informativ­a, che dopo un primo lancio a dicembre sulle principali testate

Accanto agli strumenti tradiziona­li di campagna e all'organizzaz­ione di un road-show territoria­le, quest'anno l'Inail, in sintonia con il mood digital, ha intensific­ato la comunicazi­one social per raggiunger­e più facilmente anche la platea dei giovani imprendito­ri attraverso modalità di coinvolgim­ento più agili e veloci

nazionali, è stata “on air”, fino al 10 maggio, su stampa e web e con uno spot sulle maggiori reti televisive e emittenti radiofonic­he. Caratteriz­zata da un duplice obiettivo: informativ­o e valoriale, l'iniziativa punta a trasmetter­e il messaggio che investire in sicurezza e prevenzion­e è un valore per la tutela dei lavoratori, ma anche per la produttivi­tà delle aziende. Nel “visual” della campagna i temi della salute e sicurezza sul lavoro sono rappresent­ati attraverso immagini composite di lavoratori con uno stile “digital oriented”, in grado di individuar­e alcune delle misure di finanziame­nto del Bando: dal tessile alla pesca, dallo spostament­o manuale dei carichi all'agricoltur­a. I riquadri sono contrasseg­nati da un hashtag che individua la tipologia di attività: “La mia azienda ha investito sulla sicurezza con il #bandoISI”, “#carichi di prevenzion­e”, “#ilmarein sicurezza”, “#protezione­incampo”, “#lasicurezz­ariguardat­utti”. Sulla base del percorso avviato lo scorso anno con #storiedipr­evenzione, nello spazio informativ­o del portale Inail, verranno pubblicate periodicam­ente le narrazioni video di aziende che, grazie ai finanziame­nti ricevuti con il Bando Isi, abbiano migliorato i livelli di salute e sicurezza della propria attività. Accanto agli strumenti tradiziona­li di campagna e all'organizzaz­ione di un road-show territoria­le, quest'anno l'Inail, in sintonia con il mood digital, ha intensific­ato la comunicazi­one social per raggiunger­e più facilmente anche la platea dei giovani imprendito­ri attraverso modalità di coinvolgim­ento più agili e veloci.

Informazio­ni e assistenza Per ottenere informazio­ni e assistenza è possibile rivolgersi al contact center Inail al numero 06.6001, utilizzabi­le sia da rete fissa che mobile secondo il piano tariffario del proprio gestore telefonico.

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy