Il parlamento vota la sfiducia
Stefan Lofven, primo ministro socialdemocratico svedese, è stato sfiduciato dal parlamento. I voti decisivi sono stati del Partito di sinistra, un piccolo partito che ha offerto il suo sostegno al governo senza però far parte della coalizione di centrosinistra. Lo scontro è sui piani di liberalizzazione del mercato degli affitti, che, avendo regole rigide per mantenere i prezzi accessibili nelle grandi città, disincentiva la costruzione di nuove case. Ma secondo il Partito di sinistra la liberalizzazione aumenterebbe il divario tra ricchi e poveri.