LA RITUALITà DELLA «PASSATA» DIVENTA FOTOGRAFIA
La cronaca ha un luogo e un tempo, un bosco della Campania nel 1979, eppure questo bellissimo lavoro di Marialba Russo, in uscita il prossimo 14 settembre nel volume Il passaggio per la collana I Quaderni dello Sguardo di Postcart, racconta di un tempo remoto senza giorni né secoli, sopravvissuto intatto, vicino e lontanissimo a noi. Nello stesso anno in cui la sonda spaziale Voyager scopriva l’anello che circonda Giove, Marialba Russo, fotografa così autorevole e forte nella sua coerenza militante, si spingeva ai limiti del sistema solare della nostra storia e scopriva, in sintonia con la ricerca antropologica, il rito ancestrale della “passata”, magia antichissima che prevedeva come rimedio primo e ultimo l’unione tra l’uomo e la natura. A cosa andiamo incontro, addentrandoci fin dalla copertina in un bosco stregato di alberi candidi su fondo nero, lo racconta nell’introduzione Marino Niola, antropologo: «La “passata” è un rituale iniziatico, ma al tempo stesso terapeutico e apotropaico. Serviva infatti, e spesso ancora serve, a curare ma anche prevenire le ernie infantili stabilendo una corrispondenza tra umano e vegetale, tra lesione fisica che si intende sanare o scongiurare e fenditura arborea provocata per farvi passare il bambino».
Nella fenditura temporale segnata dalle singole immagini fotografiche, Marialba Russo entra in scena raccontando gli officianti, il rito, una donna, un uomo che sceglie l’albero da aprire e ne dilata il tronco dichiarandone la natura femminile, quindi i genitori del bambino, e commuove la corrispondenza tra la pelle chiarissima del piccolo paziente, che viene spogliato, e l’interno del fusto. Ed ecco la magia, il corpo dell’infante, sorretto in orizzontale, per tre volte passa attraverso questo nuovo utero e ogni volta il grido della sacerdotessa ne segna la rinascita. Guariranno entrambi, bambino e virgulto, e perché ciò avvenga i lembi del tronco vengono ricomposti, legati al santino di una Madonna, non a caso seduta sull’albero, e infine sigillati da un lembo di corteccia. I miracoli hanno bisogno del buio. Noi abbiamo bisogno degli occhi di Marialba.
Il passaggio
Marialba Russo
Postcart Edizioni, pagg. 72, € 30