NADIA COMANECI, I SUCCESSI E LA FAMA OLTRE CEAUșESCU
La regina è lei: Nadia Comaneci. Oggi ha 60 anni e ha fatto la storia della ginnastica artistica a 14 anni, ai Giochi di Montréal 76: realizzò l’«esercizio perfetto» alle parallele asimmetriche. Così perfetto che neppure i tabelloni luminosi erano stati pensati per contemplarlo:
GRANDI ATLETI
invece di 10, apparve un 1.00. Nel libro Lettera a una giovane ginnasta (il Saggiatore, pagg. 222, € 21) l’atleta rumena ripercorre la sua infanzia, la passione per il calcio abbandonato per la ginnastica, gli anni durissimi alla scuola del maestro Béla Karolyi, la determinazione feroce, le prime gare, la fama con l’Olimpiade, le pressioni del regime di Ceaușescu, la fuga dalla Romania, la nuova vita negli Usa con la consapevolezza che «il segreto del successo erano quelle tre ore in più di allenamento ogni giorno».