A PADOVA, A UN PASSO DALLE ALLODOLE
PAROLA DI LIBRAIO
»Quanta luce alla libreria Libraccio di Padova! Merito delle ampie vetrate che abbracciano il locale del piano strada (600 metri quadri in tutto), del chiaro parquet, delle “gondole” centrali disposte ad hoc. L’obiettivo del gruppo Libraccio è prolungare la vita del libro fisico facendolo viaggiare di mano in mano tra lettori sempre nuovi. Ciò avviene con l’acquisizione di biblioteche private, testi fuori catalogo, collezioni, libri scolastici usati da immettere di nuovo nel circuito di vendita. Ci sono anche tante novità e l’offerta è sorprendente nella sua varietà e inclusiva grazie ai prezzi d’occasione. È preziosa la presenza di Elisa Signorelli, competente e garbata regista della compagine di ottimi librai impegnati nella gestione.
La vicinanza del Centro culturale Altinate, che fino al 4 giugno ospita una mostra su Frida Kahlo, e della biblioteca civica amplifica la valenza culturale della libreria. Il bell’edificio che la ospita è di proprietà della famiglia di Antonia Arslan, così il suo imperdibile La masseria delle allodole (Rizzoli, € 13) sul genocidio degli armeni è il romanzo-manifesto della casa e lancia un monito affinché la Storia non si ripeta. Toccante la testimonianza di Vera Politkovskaja scritta con Sara Giudice in Una madre (Rizzoli, € 19) sulla vita e l’impegno di
Anna, indimenticabile giornalista. La sua lezione? «Siate coraggiosi!». Ne Il lapsus della lettura (Castelvecchi, € 20) Massimo Recalcati ci ricorda che gli incontri con i libri sono sempre meravigliosi.
Libraccio
Padova, Via Altinate, 63 Telefono 049 8774810