D’AMORE, DI DROGA E DI DOLORE IN STILE COUNTRY
George & Tammy segue le tappe salienti della relazione burrascosa tra George Jones, star del country appannata dall’alcolismo e da un temperamento violento, e Tammy Wynette, cantante e giovane madre di famiglia: a fine anni 60 si incontrano e diventano celeberrimi partner nella vita e nel business. A prima vista un biopic convenzionale, che però acquisisce sostanza, intensità e prospettiva grazie a una regia e un montaggio efficaci, e alle magnifiche interpretazioni di Michael Shannon e soprattutto Jessica Chastain, che evocano le sfumature più umane anche nei comportamenti più deprecabili o inspiegabili.
La miniserie delinea la tossicità della relazione e al tempo stesso l’andamento doloroso e credibile di quella che è indubbiamente una storia d’amore. Tammy afferma che è necessario vivere quello che si canta per ottenere buone canzoni: tenendo fede a questo principio, la serie specchia gli alti e bassi dei due protagonisti nei testi e nelle performance. Facili parallelismi tra l’alcolismo di George e l’assuefazione agli antidolorifici di Tammy sono evitati con la scelta incisiva di mettere in primo piano le sofferenze croniche di lei causate da un’isterectomia: entrambe le dipendenze raffigurate con empatia, ma solo una è diretta conseguenza di approssimazioni chirurgiche e medici dalla prescrizione facile. Il corpo di Tammy progressivamente anestetizzato e deteriorato incarna il terreno di conquista che è stata la sua persona, nonostante una fiera individualità, fino allo straziante ultimo atto matrimoniale. Se il country si nutre di storie di perdono e sopportazione, la serie, rispettosa ma brutale, mette in scena anche l’altra faccia della medaglia.
George & Tammy
Abe Sylvia
Paramount+, dal 27 aprile