RISVOLTI, FUNERALI E RACCHETTE ROTTE
LA DOMENICA SI LEGGE...
»Ci sentiamo forse sopraffatti da una produzione editoriale imponente per il centenario di Italo Calvino, ma c’è un libro da non perdere perché contiene testi attribuiti solo di recente al grande autore: si tratta delle quarte di copertina, note e altri scritti composti nel lavoro di redattore all’Einaudi e raccolti in Il libro dei risvolti (a cura di L. Baranelli e C. Ferrero, introduzione di T. Munari, Mondadori, pagg. 440, € 15). Un autentico godimento del suo modo di scrivere, questa volta al servizio dei libri degli altri, e anche un viaggio nella letteratura e nella saggistica filtrato dal suo sguardo e reso dalle parole scelte, concise, perfette. Certo, l’approccio è quello di chi deve “promuovere” un’opera, ma in queste pagine – in cui Calvino presenta lavori di Ginzburg e Conrad, Levi e Brecht, Sciascia e Queneau e molti altri – si respirano ugualmente l’eleganza e l’efficacia a cui ci ha abituato. Accuratezza e brevitas sono tra i tratti distintivi di Yasmina Reza, di cui Adelphi regala un’altra chicca (Conversazioni dopo un funerale, pagg. 118, € 12). L’autrice ci porta alla cerimonia funebre di un uomo seppellito in giardino dalla sua famiglia: trapelano presto i non detti, le piccole meschinità, i rancori tenuti a bada per anni e non più contenibili. Scabre e urticanti, le parole di Reza non fanno sconti. Infine, per i cultori del tennis, alla vigilia degli Slam di Parigi e Londra, c’è un libro singolare e diverso dagli altri: Smashing rackets di Federico Ferrero, foto di Filippo Trojano (Hoepli, pagg. 128, € 28). Quanta rabbia e al tempo stesso quanto amore c’è per quello strumento, un prolungamento del braccio, che si devasta in preda a un momento di disperazione e follia? Episodi epici, immagini di telai distrutti, grande umanità.