LA SPESA PRIMA DI RIPARTIRE

Olive, olio spremuto a freddo, salsicce e qualche bottiglia di vino. L’occasione è ghiotta in zona per fare un po’ di provviste alla Cantina Sant’Andrea, dove si vende ancora vino sfuso, ma di alta qualità: Oppidum bianco, Templum, moscato di Terracina (piazza Fontana Vecchia 10, tel. 0773.70.38.11). Da Agnesina, un forno a Terracina Vecchia, si fa provvista di biscotti. La signora abita sopra il negozio e sul portone c’è scritto “per i dolci suonare il campanello”: lei scende da casa con la vestaglietta per servire i clienti (via Santa Lucia 3, tel. 0773.70.20.95). Da Scherzerino invece si acquistano salumi senza nitriti, pancetta artigianale e salsiccia al coriandolo eccelse (via Vittorio Emanuele II, tel. 0771.72.71.40). Le celebri olive itrane o di Gaeta si comprano da Arzano (via S. Maria della Misericordia 15/17, tel. 0771.72.76.12), oppure all’azienda agricola Valle d’Itri di Serena Ciccarelli (contrada Raino 32), con un altro punto vendita in via Italo Balbo 14 (tel. 0771.31.10.42). Anche la tiella, una pizza salata ripiena con pesce o verdura, merita di essere assaggiata e comprata. A Gaeta si può provare quella della Tielleria Narì (via Duomo 11/17, tel. 0771.46.30.94, gaetanari.it).