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Il genio di Leonardo al Museo della Scienza. Opere con i mattoncini-giocattolo, classici rivisti in forma di manga, arte sperimentale. E un weekend con i maghi della dolcezza
Con la mostra Leonardo da Vinci Parade il Museo della Scienza e della Tecnologia anticipa le celebrazioni per i 500 anni dalla morte del genio. In collaborazione con la Pinacoteca di Brera, sono accostati ed esposti, con un allestimento scenografico, 52 modelli di macchine e invenzioni leonardesche e 29 affreschi strappati di autori coevi dello scienziato rinascimentale (via San Vittore 21, museoscienza.org. Fino al 13/10). A Palazzo Lombardia, la rassegna Potere ai piccoli propone una trentina di opere di Riccardo Zangelmi, l’unico italiano dei 16 artisti Lego Certified Professional del mondo, realizzate con oltre 600 mila mattoncini di 60 colori (via Fabio Filzi 22, tel. 02.67.48.27.77. Fino al 20/9). Dal 14 al 21 debutta Milano movie week, una kermesse dedicata al cinema in tutte le sue forme. Tra i momenti da non perdere, il festival internazionale del documentario Visioni dal mondo, alla Triennale, dal 13 al 16 (visionidalmondo.it), e la festa finale del 21 in piazza XXV Aprile: una proiezione a cielo aperto con l’antico Cinemobile del 1936 (milanomovieweek.it). La felicità è adesso è il tema di Il tempo delle donne, l’evento-festival organizzato da Corriere della Sera da un’idea de La27esimaOra: dal 7 al 9 ,in Triennale, oltre cento appuntamenti fra spettacoli, incontri, inchieste, laboratori, interviste, performance (v.le Alemagna 6, iltempodelledonne.corriere.it). Apre il 13, all’Institut Français, Palazzo delle Stelline, The Kennedy Years: 160 foto e cimeli che raccontano, in
collaborazione con Tiffany, la coppia Jacqueline-John Fiztgerald (c.so Magenta 63, institutfrancais.it/milano/ kennedy-years. Fino al 13/10). Il 15 e 16 ,il Castello Sforzesco ospita The Big Draw 2018: laboratori a ciclo continuo, incontri, performance dedicate al disegno. Tra le iniziative previste, Il muro dei colori, un maxidisegno da dipingere che prende forma durante il festival, e This is a Big Draw, un disegno lungo centinaia di metri da far crescere nelle due giornate (fabriano.com/ bigdraw). Da Deodato Arte, dal 27, il giapponese Tomoko Nagao rivisita in chiave manga i grandi dipinti occidentali, dalla Gioconda alla serie Flowers, ispirata ai vasi di fiamminghi di Jan Brueghel il Vecchio (via Nerino 2, deodato.com. Fino al 27/10). Venti artisti internazionali, con i materiali (alluminio, tessuto, plexiglass, carta, acciaio, gomma, vetro) messi a disposizione da dieci aziende creano dipinti, collage, sculture, installazioni. Le opere sono all’Orangerie della Villa Reale di Monza, nella mostra Indart - Industries Join Art, dal 6 al 23 (v.le Brianza 1, Monza, indart.it).
LocALi
Si cena con vista sul bosco verticale da Pandenus: classici rivisitati e pizze con farine integrali e biologiche; a pranzo si ordina il poké, il sushi hawaiano, rivisitato con sapori mediterranei (p.za Gae Aulenti 12, pandenus. it). Il ristorante Paper Moon raddoppia con Paper Moon Giardino ,in un cortile interno a palazzo Reina. In menu piatti “senza fuoco”, come la tartare di branzino selvaggio, e “senza tempo”, dal risotto ai frutti di mare alle linguine alle vongole (via Bagutta 12, tel. 02.76.00.98.95). Cafezal ,in portoghese la pianta del caffè, è il locale, a Brera, che propone un viaggio esperienziale: solo caffè monorigine, senza miscele, tostato artigianalmente, corsi di degustazione e vendita di accessori e caffettiere speciali (via Solferino 27, cafezal.it)