FIEMME-OBEREGGEN, SCIARE GIORNO E NOTTE
EMOZIONI NON STOP SULLE PISTE CHE SFIORANO SCENARI ROCCIOSI FIRMATI UNESCO
Pinnacoli, guglie, torri. La visiera riflette le forme verticali delle Dolomiti del Trentino: stiamo sciando in Val di Fiemme. Ad accompagnarci in vetta cabinovie trasparenti, silenziose, seggiovie riscaldate, gesti di design e opere d’arte. C’è anche un impianto telemix, dove seggiolini e cabine viaggiano sulla stessa fune: un gioiello tecnologico per sciatori, appassionati di slittino e per chi desidera pranzare in rifugio, anche se non scia. A Bellamonte voliamo in cabinovia sfiorando gli abeti, al confine con il Parco naturale di Paneveggio Pale di San Martino. Sull’Alpe Cermis è impossibile resistere al richiamo dell’Olimpia, una delle piste più lunghe dell’arco alpino. Nello Ski Center Latemar attraversiamo l’incanto di RespirArt, il parco d’arte più alto del mondo. In tutto, il comprensorio Fiemme-Obereggen offre 110 chilometri di piste. Qui ogni giorno ci aspetta un nuovo scenario. Preferite sciare fra gli obelischi di roccia del Latemar, al cospetto delle solenni Pale di San Martino o accanto alle creste ipnotiche del Lagorai? Sotto il cielo stellato due piste illuminate accolgono le scie di madreperla: l’Olimpia 3 dell’Alpe Cermis e la Obereggen dello Ski Center Latemar.
Nuovi accoglienti rifugi si stagliano su cime e crinali. Il loro design strizza l’occhio alle linee più contemporanee, ma profuma di legno e si confonde con la natura.A Bellamonte-Lusia il rito dell’aperitivo si celebra nel nuovo ristorante Chalet 54, a quota 2.000, sull’immensa terrazza di legno con vista sulle Pale di San Martino.
E poi il tepore di un caminetto acceso, con un piatto di carne alla griglia e un calice di vino fra i più rinomati. Pista dedicata per lo Chalet Alpe Cermis, che debutta a quota 2.170 durante le feste natalizie. Con il suo comignolo bianco, fra listelli di legno e trapezi di vetro, è collocato in uno dei più esaltanti punti panoramici delle Dolomiti orientali, Nel menù piatti “italian style”, sapori trentini e prodotti della Val di Fiemme. La nuova pista rossa “Busabella” parte proprio dal ristorante.
Arte, design e slittino sono i protagonisti dello Ski Center Latemar. Quest’anno si potrà sciare fra le otto zampe di un cavallo mitologico o nel nodo di una strega: due delle nuove opere che costellano la Pista Agnello di Pompeago, immersa nel parco RespirArt. Lo spirito creativo pervade anche il Rifugio Zischgalm, con il suo nuovo design arioso e luminoso, in cui sono le linee contemporanee e il profumo di legno delle Dolomiti a disegnare gli ambienti. E i nuovi spazi. Oltre alla terrazza panoramica, all’ampia sala self-service, alla pizzeria interna e allo spazioso bar, una stube accogliente di legno di cirmolo propone piatti della tradizione altoatesina. A pochi passi, per la felicità dei bimbi, la nuova pista da slittino del Bip Club di Pampeago. Aria di novità anche per lo Chalet Caserina di Pampeago e la sua fantastica terrazza con vista dolomitica sul Latemar che invita a piacevoli momenti di relax. I nuovi arredi strizzano l’occhio allo stile rustico, fra piacevoli gesti di charme contemporaneo. Raggiungibile con il gatto delle nevi o in motoslitta, è il luogo ideale per un’indimenticabile cena sotto le stelle.
Apt Val di Fiemme, tel. 0462 241111, info@visitfiemme.it, www.visitfiemme.it