IMMERSIONI DA BRIVIDI
Immergersi in tonnara, in una delle gigantesche gabbie ancorate al fondo dove ruotano centinaia di pesci lunghi fino a tre metri, non è per tutti. Richiede autocontrollo e una certa esperienza (non necessariamente un brevetto advanced). Ma, superato il test nel blu, si può provare l’emozione fortissima di sentirsi piccoli di fronte ad animali tanto più grandi, in un elemento che non è il proprio. I tonni di corsa vengono chiamati anche “vacche del mare” perché sono docili e si tengono a distanza dai sub, quindi il rischio di prendere un colpo di pinna è abbastanza remoto. Il fondale arriva a circa 40 metri, ma si scende attorno ai 15 in gruppi di cinque, accompagnati da un istruttore di Isla Diving Carloforte, che organizza le immersioni. Le guide si calano prima, per controllare che non ci siano squali o altri pericoli; poi si dà il via a mezz’ora di brividi. Un’esperienza di questo tipo non è programmabile con precisione. Tutto dipende dalle condizioni meteomarine e dalle manovre decise in tonnara dal rais, tradizionale “regista” di tutte le fasi della mattanza secondo un ruolo che si trasmette di solito di padre in figlio. Per questo è importante far coincidere la vacanza con il periodo di passaggio dei tonni (da maggio ai primi di luglio). L’Isla Diving Carloforte organizza anche corsi per adulti e bambini, snorkeling, lezioni di biologia marina, giri dell’isola in gommone e battesimi del mare
(nfo: cell. 328.56.73.136; 335.46.25.02; web: isladiving.it)